Page 105 - Lorenzo Pietrasanta - L'orto per la famiglia
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piante ornamentali od altro, di dubbia certificazione o pro-
venienza.
Tra l’altro, i virus hanno capacità di mutare assumendo
appunto forme “mutanti” che possono accentuare sintomi
ed effetti sulle coltivazioni.
I virus, si trasmettono tra pianta e pianta, tra specie e
specie per via sistemica, con la linfa. Possono essere tra-
smesse per contatto attraverso micro ferite, o anche per
agenti intermedi come insetti, da zona a zona. Tipica la
diffusione del virus della patata che, per essere esente da
virus e quindi poter essere utilizzata come “patata da
seme”, va coltivata in zone di montagna dove più difficol-
toso risulta il contagio ad opera di insetti “intermedi”.
Seminare dunque patate che comunemente si acqui-
stano o si producono direttamente nei nostri orti o nelle
coltivazioni specializzate alle nostre latitudini, significa an-
dare incontro a sicuri insuccessi.
Quando si individuano piante colpite da virosi che pre-
sentano un colore tra il verde che vira leggermente verso
il blu (tipica la pianta virosata di pomodoro) con nodi in-
terfoglie raccorciati rispetto alle piante sane, aspetto intri-
stito e scarsa vigoria, si può generalmente diagnosticare
una virosi che comunque va bene analizzata da esperti.
È bene, a fini precauzionali, e per frenare il contagio, pro-
cedere ad estirpazione e allontanamento e distruzione del
materiale sospetto. Ma i sintomi possono anche essere
differenti a seconda della pianta portatrice, dello stadio di
sviluppo della patologia oltre che della pianta infetta, del
tipo di virus.
Dei dettagli diagnostici si occupa una grande schiera di
specialisti chiamati Virologi.
Al momento non si conoscono metodi pratici e sicuri di
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