Page 43 - Maschere_Motta
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Beltramm (o Baltramm)
De La Grippa
a prima Maschera del teatro milanese, detta an-
che Beltramm da Gaggian, del paese d’origine (Gag-
L giano, presso Milano), o anche “de la Gippa”, per
via della ampia casacca che solitamente indossa.
Polemico, coi padroni, ma mite, ignorante, talvolta scioc-
co, pieno di rispetto per l’autorità costituita, rappresenta il
personaggio del contadino stolto e fanfarone, capace solo
di commettere grandi stupidaggini, volendosi mostrare più
signore di quanto non sia.
Gli fu attribuita in alcune commedie una moglie: Beltra-
mina (o Baltramina). Simile soltanto nel nome fu la Masche-
ra di Beltramino, creata nell’800 da Giuseppe Moncalvo.
Le fortune di Beltramm declinarono all’apparire, nel ‘600,
di Meneghino. Beltrame impersonava tutte le parti di mari-
to e veniva caratterizzato come un “compare furbo e astu-
to”.
Secondo la tradizione il personaggio deve la sua nascita
all’illustre attore Niccolò Barbieri (Vercelli, 1576) che fece
parte della Compagnia degli Accesi al servizio del Duca di Man-
tova. Rimase per molto tempo la maschera milanese per
antonomasia.
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