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Preistoria ed età antica Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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La potenza alle “truppe di guarnigione” di ogni città si affiancavano i “dieci-
dell’esercito mila immortali”, così chiamati perché appena uno di essi veniva
a mancare era prontamente sostituito, così che il loro numero
Il profeta restava invariato. La religione persiana fu istituita dal profeta Za-
Zarathustra rathustra (chiamato poi “Zoroastro” dai Greci) nel VI sec. a.C.
Questa è tuttora praticata da circa 100 000 fedeli, la maggior par-
te dei quali in India (Parsi). Responsabile del culto è la casta sa-
Ahura Mazda cerdotale dei magi. Dio, Ahura Mazda, è considerato nel suo
aspetto personale come Dio della luce, in continua lotta con Ari-
mane (Angra Maainyu), il dio delle tenebre e del male. L’uomo
è considerato libero di scegliere fra il bene e il male. Gli impera-
tori persiani erano vicari in terra di Ahura Mazda, incaricati della
missione di far trionfare il bene mediante un Impero universale.
SCHEMA RIASSUNTIVO
II-I MILLENNIO a.C. Nei secc. XX-XVIII a.C. gli Assiri fondano varie colonie mercantili in Anatolia. Dal
XV sec. cadono sotto il regno hurrita dei Mitanni fino alla liberazione da parte di
Assuruballit I (XIII sec.).
Verso il 1200 a.C. i Medi e i Persiani si insediano nell’altopiano iranico, i primi a
nord, attorno al Mar Caspio, i secondi a sud, verso il Golfo Persico.
Con il regno di Tiglatpileser III (746-727) comincia l’apogeo dell’Impero. Il sistema
di governo viene accentrato. Sotto Sennacherib (704-681 a.C.) e Assaraddon
(681-669 a.C.) le frontiere dell’Assiria raggiungono la massima estensione.
Sotto Assurbanipal (668-626 a.C.) si hanno i primi segni di decadenza: i Babilo-
nesi si ribellano e i Medi danno i colpi decisivi.
DALL’ASCESA DEI MEDI I Medi si liberano dell’oppressione assira nel 612 a.C. Con l’aiuto dei Babilonesi
A QUELLA DEI PERSIANI il re Ciassare (633-584 a.C.) conquista Ninive. Oltre a estendere l’Impero ad As-
912-550 a.C. siria, Cappadocia e Mesopotamia settentrionale, Ciassare assoggetta i Persiani.
Il figlio di Ciassare, Astiage (585-550 a.C.), non riesce a mantenere le conquiste
del padre. Dei contrasti interni approfitta Ciro il Grande (590-529 a.C.), re dei
Persiani, che lo sconfigge e si proclama “re dei Medi e dei Persiani” (550 a.C.).
L’IMPERO PERSIANO: Dopo aver sconfitto i Medi Ciro conquista la Lidia, le città greche dell’Asia Mi-
APOGEO E DECADENZA nore, le province a oriente della Persia.
550 a.C.-226 d.C. Il figlio Cambise unisce l’Egitto all’Impero; un’ulteriore espansione si ha con Da-
rio I, ricordato soprattutto per le sue riforme.
Nei secc. V e IV a.C. la Persia si inserisce nelle dinamiche politiche e diplomati-
che degli Stati greci. Dopo la conquista di Alessandro Magno, nel 332 a.C. si av-
via la simbiosi culturale con il mondo greco.
Nel 226 d.C. la presa del potere da parte della dinastia sassanide restituisce al-
la Persia un periodo di splendore.
LA CONQUISTA ARABA Inizia l’islamizzazione della Persia.
636 a.C.
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