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2 - I moti del ’20 e del ’30. L’indipendenza dell’America Latina

      (1825-1855). La Grecia fu l’unico Paese a concludere vittorio- Grecia: vittoriosa
      samente la propria insurrezione per l’indipendenza contro la insurrezione
      Turchia. La rivolta, guidata dalla setta Eteria (comandata dal-
      l’aiutante in campo dello zar Alessandro I, il greco Alexandros
      Ypsilanti), ottenne il favore non solo della popolazione ma an-
      che delle potenze europee interessate a indebolire l’Impero Ot-
      tomano. Dopo anni di lotta Russia, Inghilterra e Francia libera-
      rono il Paese (battaglia navale di Navarino nel 1827 e Pace di
      Adrianopoli nel 1829).

      America Latina e Stati Uniti
      I discendenti dei coloni spagnoli e portoghesi in America Lati- Gli artefici
      na (creoli), approfittarono del vuoto di potere nel periodo na- dell’indipendenza
      poleonico per conquistare l’indipendenza. I venezuelani Fran-
      cisco Miranda (1752-1816) e Simón Bolívar (1783-1830), l’ar-
      gentino José de San Martín (1778-1850) e il messicano Augu-
      stin de Iturbide guidarono le rivolte appoggiati da Stati Uniti e
      Inghilterra. Grazie ai loro sforzi raggiunsero l’indipendenza: Pa-
      raguay(1811), Argentina(1816), Cile(1818), Colombia(1819),
      Messico, Venezuela e Perú (1821), Brasile ed Ecuador (1822),
      Bolivia (1825) e Uruguay (1828). Negli Stati Uniti, dopo le pre-
      sidenze di Thomas Jefferson (1801-09) e James Madison (1809-
      17), venne eletto il repubblicano James Monroe (1817-25) che USA: la dottrina
      nel 1823 diffidò gli Stati europei dall’intervenire nelle vicende di Monroe
      politiche del continente americano e sancì il contemporaneo
      disinteresse statunitense per gli affari europei.
      La Francia e i moti del 1830-31
      In Francia, Luigi XVIII, concessa una Carta costituzionale il 4 Francia
      giugno 1814, governò il Paese all’insegna del moderatismo. Al-
      la sua morte però il fratello Carlo X (1824-1830) ridiede vigore Carlo X
      alle speranze dei reazionari. Il 25 luglio 1830 emanò 4 ordinanze
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      che limitavano le libertà fondamentali. Questo gesto scatenò la Le Trois Glorieuses
      rivolta a Parigi (Trois Glorieuses, 27-29 luglio). Carlo fuggì e il
      trono fu offerto a Luigi Filippo d’Orléans (9 agosto) destinato Luigi Filippo
      a regnare fino al 1848. Il Parlamento assunse il controllo delle
      azioni del sovrano. Sull’onda di questi fatti le società segrete ri-
      presero l’iniziativa. Nel Regno dei Paesi Bassi esse tennero le fi-
      la della secessione della minoranza belga contro la maggioran- L’indipendenza
      za olandese. La rivolta, scoppiata a Bruxelles il 25 agosto 1830, del Belgio
      consentì al Belgio di conseguire l’indipendenza: la Corona fu
      offerta a Leopoldo di Sassonia Coburgo (1831-1865). In Polo-
      nia un moto scatenato il 29 novembre 1830, sperando vana- Polonia
      mente nell’aiuto francese, fu soffocato dalle truppe dello zar l’8
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