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16      L’Illuminismo



      Movimento culturale europeo del XVIII sec., l’Illuminismo derivò  Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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      il nome dal “lume” della ragione umana, attraverso la quale ci si proponeva
      di combattere le “tenebre” dell’ignoranza e della superstizione.
      L’ideologia illuminista si diffuse come mai era accaduto prima per gli altri
      movimenti culturali, anche oltre la ristretta cerchia intellettuale,
      nell’aristocrazia e in parti cospicue della borghesia.
      Testimonianza di questa diffusione delle idee illuministiche fu il grande
      successo culturale ed editoriale dell’Encyclopédie, venduta in migliaia
      di copie in tutta Europa. I fondamenti culturali dell’Illuminismo possono
      essere ravvisati nell’Umanesimo (che aveva posto l’uomo al centro
      dell’universo), nella fede nella natura e nel libertinismo.
      Nel ’600 i libertini, in opposizione al rigido conformismo della Controriforma,
      si qualificavano come liberi pensatori, rivendicando la liceità di interpretare
      le Scritture e di disobbedire alle norme morali delle Chiese in nome
      di convinzioni personali.

      Le idee
      Primo carattere basilare dell’Illuminismo era la fede assoluta  Fede assoluta
      nella ragione umana (considerata come perennemente identi-  nella ragione
      ca a se stessa e presente in tutti gli uomini). Il secondo fonda-  e nella natura
      mento era rappresentato dalla fede nella natura: lo stato di na-
      tura, in particolare, veniva inteso come l’età felice nella quale
      l’uomo era innocente e libero. La fede nella ragione e nella na-
      tura avvicinava l’Illuminismo all’empirismo inglese (Locke, Hu-
      me, Berkeley) secondo il quale a ogni campo della conoscen-
      za, comprese la politica e la morale, si applicava il metodo spe-  Metodo
      rimentale delle scienze naturali, con il convincimento di poter  sperimentale
      individuare leggi generali. La religione veniva considerata un’at-  delle scienze naturali
      tività umana al pari delle altre, e un importante strumento di
      potere. Molti illuministi professavano il deismo, che riduceva  Deismo
      la religione nei limiti della sola ragione. Le regole di comporta-
      mento non venivano perciò da Dio ma dalla natura (in ciò l’Il-
      luminismo riprendeva la lezione del Giusnaturalismo). Ma la
      maggiore novità risiedeva nel convincimento di poter rico-
      struire una nuova età felice tramite un continuo e lineare pro-  Il progresso storico
      gresso storico e l’educazione dell’umanità. Talune istanze illu-  e l’educazione
      ministiche furono recepite dalle case regnanti che realizzarono  dell’umanità
      alcune riforme politico-economiche (dispotismo illuminato)
      propugnate dai philosophes.
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