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15 - Gli imperi coloniali del Sei-Settecento


        LA TRATTA DEGLI SCHIAVI
        Il commercio degli schiavi ebbe un pe-  (1713), alla Gran Bretagna, che per
        sante impatto sulle civiltà africane di-  trent’anni lo esercitò attraverso la Com-
        sgregandole e privando il continente de-  pagnia dei Mari del Sud. Abolito dalla Spa-
        gli uomini giovani e forti. La tratta degli  gna nel 1759, l’asiento fu liberalizzato. Nel
        schiavi africani verso le colonie america-  XVII sec. motivi ideali (quali il riconosci-
        ne era regolata da un contratto governa-  mento dei diritti naturali dell’uomo) e po-
        tivo detto asiento, ossia “accordo”. L’a-  liticoeconomici (meccanizzazione del la-
        siento era monopolio della Spagna che  voro) furono alla base del lento processo
        ne concesse l’esercizio nel XVI sec. ai Ge-  di abolizione della schiavitù, culminato
        novesi, nel XVII sec. ai Portoghesi, poi agli  nella delibera della Società delle Nazioni
        Olandesi e, con il Trattato di Utrecht  del 1926 che la mise fuorilegge.


      battuta anche nelle colonie, aveva visto la sconfitta francese,
      mentre l’Impero coloniale inglese si espandeva mantenendo
      formalmente il rispetto dei sovrani locali. Nel 1773 il parlamento Espansione inglese
      britannico istituì il governatorato generale sui territori della in India
      Compagnia delle Indie. Negli anni successivi, a causa di scontri
      locali, l’Inghilterra conquistò i possedimenti olandesi e i terri-
      tori meridionali dell’India. Altri territori asiatici in mano agli Eu-
      ropei erano Giava e Ceylon controllate dagli Olandesi per il
      commercio delle spezie. Le Filippine erano invece stabile do- Le Filippine spagnole
      minio spagnolo dal 1565 e svolgevano un ruolo di primo piano
      nel commercio mondiale della seta secondo la rotta Canton-Ma-
      nila-Acapulco.
      L’Africa
      Il continente africano era generalmente utilizzato come “ser- La tratta
      batoio” di manodopera da esportare nelle Americhe. Le prime degli schiavi
      colonie europee risalivano alla metà circa del XVII sec.: i Por-
      toghesi, che avevano una presenza più capillare, avevano oc-
      cupato i territori della Guinea, il Benin, l’Angola e il Mozambi-
      co. Gli Olandesi, nel 1652, avevano fondato l’unica colonia di
      popolamento africana: la Colonia del Capo (l’odierno Sudafri-
      ca), occupata nel 1795 dall’Inghilterra. I Francesi avevano un
      piccolo insediamento commerciale e coloniale nel Senegambia.
      La Guerra dei Sette Anni

      Le guerre europee per motivi dinastici avevano parzialmente
      cambiato la geografia dei possessi coloniali. La Guerra dei Set- La prima guerra
      te anni (1756-63) combattuta anche nei territori coloniali fu la combattuta
      prima guerra di dimensioni mondiali. Le cause vanno indivi- nelle colonie
      duate nella rivalità coloniale tra Inghilterra e Francia, nella vo-
                                                                 255






















































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