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13 La rivoluzione scientifica
e l’evoluzione
del pensiero politico
Alla base della rivoluzione scientifica moderna vi era l’affermazione di uno
dei princìpi cardine del Rinascimento: lo stretto rapporto intercorrente fra
il destino umano e la capacità di rintracciare e controllare le leggi sottese
alla realtà naturale. Ciò costituì il presupposto della rivoluzione scientifica
moderna e delle sue applicazioni. Fu appunto la propensione all’innovazione
tecnologica che contribuì a scavare progressivamente un solco fra la società
occidentale e le altre civiltà (araba, indiana, cinese) proprio a partire dal XVI
sec. In alcuni settori, come la navigazione o gli armamenti, questo divario
fu per gli Europei il punto di forza per affermare il proprio dominio sul resto
del globo. Anche il pensiero politico e quello economico subirono
un’importante evoluzione; scrittori e pubblicisti di diverse nazioni, spinti
da motivi religiosi o solo ideologici, sostennero la legittimità dei diversi regimi.
La rivoluzione scientifica
Tra il XVI e il XVII sec. cambiò profondamente il modo di af-
frontare la conoscenza del mondo naturale. Le scoperte astro-
nomiche, mediche, fisiche e le innovazioni del metodo filoso-
fico si collegarono a uno spirito nuovo che scalzò la dogmati-
ca scolastica in nome del metodo sperimentale e della libera Si afferma il metodo
e autonoma ricerca, del progresso della conoscenza, con sperimentale
straordinarie implicazioni culturali, religiose e tecnologiche.
L’avvio può essere rintracciato nella rivoluzione copernicana La rivoluzione
che scosse profondamente la cultura europea e influenzò nel copernicana
XVII sec. il pensiero di Galileo Galilei, di Newton e di Keplero. Copernico
Copernico (1473-1543), nel suo De revolutionibus orbium
coelestium, espose la teoria eliocentrica secondo la quale la
Terra e i pianeti si muovono attorno al Sole. Galileo (1564- Galileo
1642), divulgatore delle teorie di Copernico sull’immobilità del
Sole e sul movimento della Terra, fece numerose osservazioni
sperimentali su altri pianeti con l’ausilio di un nuovo stru-
mento: il telescopio. Per aver sostenuto la teoria eliocentrica Il processo
fu processato dal Santo Uffizio, condannato e costretto all’a-
biura. Il suo caso divenne simbolo dello scontro fra la Chiesa
cattolica e la cultura scientifica moderna. L’astronomo tedesco Keplero
J. Keplero (1571-1630) studiò le orbite planetarie e diffuse la
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