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11 - Nuovi equilibri nell’Europa del Seicento
L’IMPERO OTTOMANO
Durante il regno di Solimano II il Magni- godeva dell’appoggio del papa, dell’Im-
fico (1520-66) l’Impero ottomano aveva pero e della Spagna. Nel XVII sec., dopo
raggiunto la sua massima espansione nel la sottrazione di Creta ai Veneziani
Mediterraneo e nell’Egeo ponendo fine (1669), l’assedio di Vienna (1683) aveva
al predominio veneziano (1522: conqui- portato i Turchi alla sconfitta a opera del-
sta di Rodi, possesso dei cavalieri di S. le truppe polacche di Giovanni III Sobie-
Giovanni). Nel 1526 era stato creato un ski. La Pace di Carlowitz del 1699 ave-
protettorato sull’Ungheria e nel 1529 era va comportato la perdita dei territori un-
fallito il primo assedio a Vienna. Nel 1571 gheresi, della Slavonia e della Transilva-
a Lepanto l’Impero ottomano fu sconfit- nia. Un nuovo nemico stava per affac-
to a opera della flotta navale veneta che ciarsi sul Mar Caspio: i Russi.
derna. Intervenne nella Guerra dei Trent’anni a fianco dei prote- L’intervento nella
stanti, riportando importanti vittorie, ma perse prematuramente Guerra dei Trent’anni
la vita a Lützen (1632). Alla sua morte l’erede Cristina aveva solo
sei anni, così il governo fu retto sino al 1644 dall’Oxenstierna. Di-
venuta regina, Cristina strappò alla Danimarca l’isola di Gotland e Cristina di Svezia
lo Jutland (1643-45). Nel 1648 stipulò la Pace di Vestfalia con la qua-
le la Svezia ormai padrona del Baltico ottenne anche la Pomerania,
Brema e Verden. Convertitasi al Cattolicesimo, abdicò a favore del
cugino Carlo X (1654-60) che coinvolse la Svezia nella prima Guer- Carlo X e la prima
ra del Nord. Carlo, con l’appoggio della Francia del cardinale Ma- Guerra del Nord
zarino, dichiarò guerra alla Polonia e la sconfisse nella battaglia di
Varsavia (1656). Brandeburgo, Danimarca, Impero e Russia for-
marono allora una coalizione antisvedese, Carlo X sconfisse la Da-
nimarca e le impose la cessione della Scania. Il conflitto fu con-
cluso, grazie alla mediazione di Mazarino, con le paci di Oliva e di Le Paci di Oliva
Copenhagen (1660) che riconobbero alla Svezia il possesso della e Copenhagen
Scania e la libertà di navigazione nel Baltico. Il successore Carlo XI
(1660-97) iniziò l’opera di rafforzamento dell’autorità regia recu- Carlo XI
perando le terre usurpate dalla nobiltà e fece approvare dalla Die-
ta la Dichiarazione di sovranità (1682) che gli riconobbe poteri il-
limitati e la funzione di giudice al di sopra di tutte le classi sociali.
Riformò l’esercito, la flotta da guerra e quella commerciale del Bal-
tico, e promosse la costruzione di nuovi porti.
Il Principato di Mosca
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La Russia nel ’500 e ’600 aveva continuato il suo movimento di
espansione che l’aveva portata a conquistare i territori dei khana- Espansione a est
ti mongoli (1557) e parte della Siberia (1582) sotto il regno di Ivan
IV il Terribile, che nel 1547 aveva assunto il titolo di zar. Alla sua Ivan IV il Terribile
morte si aprì un periodo di insurrezioni causato dal tentativo dei diventa zar
nobili (boiari) di impadronirsi del potere e di fondare una nuova
dinastia regnante. L’“età dei torbidi” fu caratterizzata da rivolte con-
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