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L’età moderna
cini, barnabiti, somaschi, teatini ecc.). Nel 1540 Sant’Ignazio di
La Compagnia Loyola fondò la Compagnia di Gesù alle dirette dipendenze del
di Gesù pontefice, con compiti in campo educativo e missionario. Po-
chi anni prima del Concilio, nel 1542, papa Paolo III riorganizzò
L’Inquisizione il tribunale romano dell’Inquisizione, su modello di quello spa-
gnolo. Un altro strumento repressivo fu l’Indice dei libri proi-
L’Indice biti (1559) che controllava la stampa. All’attività della Santa Se-
dei libri proibiti de corrispose nelle diocesi l’impegno pastorale e riformatore
di grandi vescovi come Carlo Borromeo a Milano.
SCHEMA RIASSUNTIVO
LA RIFORMA Martin Lutero, monaco agostiniano tedesco, propone una dottrina basata sulla
giustificazione per fede, svalutando il ruolo della Chiesa e dei sacramenti. Espo-
ne le sue idee nelle 95 Tesi di Wittenberg (1517). La bolla papale Exsurge Domi-
ne (1520) scomunica Lutero e il suo pensiero in materia di indulgenze, esposto
negli Appelli. Molti principi tedeschi si schierano con Lutero e Carlo V convoca
una Dieta a Worms senza risultati. Negli anni seguenti la piccola nobiltà e i con-
tadini insorgono in nome della nuova fede ma Lutero legittimò l’intervento re-
pressivo dei principi.
Zwingli predica a Zurigo una nuova visione della Chiesa formata dalla comu-
nione dei credenti, nella quale potere politico e religioso sono uniti. I cantoni
meridionali cattolici si oppongono: durante la battaglia di Kappel (1531) Zwin-
gli muore.
A Ginevra Calvino diffonde il concetto della predestinazione secondo la quale la
ricchezza è segno tangibile della benevolenza divina.
L’anglicanesimo nasce dalla volontà di Enrico VIII di formare una Chiesa nazio-
nale; nei primi tempi non si scosta dogmaticamente dal Cattolicesimo.
IL CONCILIO DI TRENTO Ispirato da movimenti di riforma della Chiesa come l’Umanesimo cristiano e la
1545-63 Riforma cattolica, il Concilio si trova a dover sancire la distanza dalla Riforma.
Emana i decreti conciliari nei quali sostiene la dottrina della transustanziazione
e la validità dei sacramenti, unifica la celebrazione della messa, ripristina la re-
gola monastica e si preoccupa della formazione del clero. Suoi strumenti di rifor-
ma sono anche l’Inquisizione, l’Indice dei libri proibiti e la creazione di nuovi or-
dini religiosi (Gesuiti).
212 Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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