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L’età moderna

                    nei viaggi di Tasman (1642-43), de Bougainville (1767-68), von
     James Cook     Humboldt (1799-1804), ma soprattutto di James Cook (1768-
                    79), le finalità commerciali e politico-militari si unirono a quel-
                    le scientifiche.

                    Le civiltà precolombiane
     Incas in Perú,  Le scoperte geografiche in America Latina misero in contatto gli
     Aztechi in Messico  Spagnoli con popolazioni dall’antica e fiorente civiltà: gli Incas,
                    gli Aztechi e i Maya. Le prime due popolazioni, di tradizione
                    guerriera, abitavano rispettivamente la regione montuosa del
                    Perú e il territorio messicano, i Maya erano presenti nella fascia
                    oggi compresa fra il Guatemala e il Messico. Queste popolazio-
     Struttura sociale  ni organizzate con una struttura sociale rigidamente piramidale
     piramidale ed  si basavano su un’economia quasi esclusivamente agricola. Le
     economia agricola  loro civiltà svilupparono molto le conoscenze astronomiche e
                    scientifiche (calendario, eclissi) e le espressioni artistiche e re-
     Arretratezza   ligiose (templi a gradini, piramidi), mentre rimasero arretrate
     tecnologica delle  sul piano tecnologico: non conoscevano affatto l’uso della ruo-
     nazioni guerriere  ta e non sapevano lavorare il ferro. Questo tratto pose i pre-
                    supposti per la disfatta cui andarono incontro una volta entrate
                    in contatto con i conquistatori europei, la cui superiorità mili-
                    tare era evidenziata dall’uso delle armi da fuoco e dal cavallo. Gli
     La conquista   Spagnoli si dedicarono a una guerra di conquista, devastando e
     spagnola       spogliando le città delle loro ingentissime ricchezze: gli uomini
                    di Cortés ebbero ragione in tre anni (1519-22) dell’intero Regno
                    azteco; con pochissimi uomini Pizarro e de Almagro si impa-
                    dronirono tra il 1531 e il 1534 dell’Impero inca. Terminata la fa-
     Lo sfruttamento  se della razzia, lo sfruttamento delle colonie si resse sulla crea-
     coloniale:     zione di encomiendas, enormi porzioni di territorio concesse
     le encomiendas  in usufrutto dalla Corona ai conquistadores, col diritto di im-
                    porre agli indios tributi in natura o prestazioni lavorative e l’ob-
     Il commercio degli  bligo di commercio esclusivo con la madrepatria. La necessità di
     schiavi dall’Africa  manodopera aggiuntiva a quella indigena, decimata dai massa-
                    cri della conquista e dalle epidemie portate dagli Spagnoli, in-
                    grossò il commercio di schiavi dall’Africa già avviato dai Porto-
     I Gesuiti      ghesi. Non mancarono azioni a difesa degli indios come l’espe-
     e le reducciones  rimento gesuita delle reducciones, comunità autonome di in-
                    dios dove vigeva la proprietà comune delle terre (1609-1767), e
                    la coraggiosa denuncia delle atrocità commesse dai conquista-
                    dores a opera del domenicano Bartolomeo de Las Casas.

                    Gli imperi coloniali
     Portogallo     L’impero portoghese fu il primo a svilupparsi, grazie al finan-
                    ziamento delle spedizioni marittime del XV sec. In Portogallo
     198                Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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