Page 198 - Storia Tutto
P. 198

Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
Copyright 2011 De Agostini, Novara

      1    Le scoperte geografiche

           e l’espansione coloniale



      Gli Stati europei nel XV e XVI sec. finanziarono viaggi ed esplorazioni
      geografiche, spinti da una politica di potenza e da motivazioni di ordine
      economico. Le miniere sudanesi che avevano fornito oro all’Europa sin dal
      Medioevo si erano ormai quasi esaurite. La crescita degli scambi commerciali
      con le Indie rese urgente alla fine del XV sec. l’apertura di una via marittima
      intorno all’Africa che desse accesso all’Oceano Indiano, aggirando l’Impero
      ottomano. Le recenti invenzioni tecniche e il perfezionamento della bussola
      garantivano una navigazione sempre più sicura. La casuale scoperta
      del continente americano a opera di Cristoforo Colombo diede il via
      alla colonizzazione di vasti territori ricchi di oro e metalli preziosi
      e alla evangelizzazione di antiche e sconosciute civiltà. Giunsero in Europa
      dalle Americhe nuovi prodotti come il mais, la patata, il pomodoro, il cacao,
      destinati in seguito a entrare nell’uso comune. Le nuove rotte commerciali
      ponevano in evidenza i porti atlantici segnando l’inizio della decadenza
      del Mediterraneo e di Venezia: l’economia stava per diventare mondiale.


      Le esplorazioni geografiche
      L’avvio delle esplorazioni geografiche si deve al genovese Cri-  Colombo scopre
      stoforo Colombo il quale (tra la fine del XV sec. e l’inizio del  l’America
      XVI), volendo raggiungere le Indie attraverso l’Atlantico, su na-
      vi fornitegli dalla flotta spagnola, si imbatté nel continente ame-
      ricano (1492-1504). Intanto la circumnavigazione del continen-
      te africano a opera di Vasco da Gama (1497-98) assicurò ai Por-  Vasco da Gama
      toghesi il monopolio del mercato delle spezie e aprì una nuo-  circumnaviga l’Africa
      va via per le Indie. Altre nazioni come l’Inghilterra, la Francia e
      l’Olanda si affrettarono a organizzare viaggi ed esplorazioni rom-
      pendo il monopolio ispano-portoghese. Le spedizioni di Cortés  Cortés, Pizarro
      (1519-35), Pizarro (1531-35) e Cartier (1534-41) inaugurarono  e Cartier iniziano
      la pratica degli Stati europei di acquisire le terre di nuova sco-  la colonizzazione
      perta, mentre continuavano le esplorazioni delle coste atlanti-  in America
      che del continente americano nei viaggi dei fratelli Caboto
      (1497, 1508, 1553-57), di Amerigo Vespucci (1499-1501), di da
      Verrazano(1524) e di Hudson (1607-10). Altri navigatori intanto  Magellano compie
      esploravano le regioni costiere del Pacifico, come Magellano  la prima
      (1519-22) che per primo circumnavigò la Terra. Nei secc. XVII  circumnavigazione
      e XVIII teatro delle maggiori imprese esplorative fu il Pacifico:  della Terra
                                                                 197
   193   194   195   196   197   198   199   200   201   202   203