Page 75 - I segreti di Hitler
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Goebbels, ministro della Propaganda:
                                                                                            un vero genio della comunicazione.






                                                                                     L’arte della propaganda consiste
                                                                                     nel riuscire a risvegliare l’immagi-
                                                                                     nazione del pubblico attraverso un
                                                                                     appello ai sentimenti, a trovare la
            Il Führer durante un raduno                                              forma psicologica appropriata che
            di massa. I discorsi che                                                 attragga l’attenzione e faccia appello
            teneva in queste occasioni                                               al cuore delle masse nazionali. La
            erano diffusi dalla radio e                                              grande maggioranza di una nazione
            insistentemente pubblicati sui
             giornali. Le frasi e i pensieri                                         è estremamente femminile nel suo
             più pregnanti pronunciati                                               carattere; il suo pensiero e la sua
             da Hitler diventavano slogan.                                           condotta sono governati dal senti-
                                                                                     mento più che dal ragionamento».
                                                                                      Uno strumento diabolico
                                                                                      Una volta raggiunto il potere,
                                                                                     la propaganda fu lo strumento
                                                                                     fondamentale per far accettare il
                                                                                     programma del Partito Nazista,
                                                                                     che richiedeva, oltre al supporto
                                                                                     attivo di alcuni, una sorta di ac-
                                                                                     cettazione passiva da parte di lar-
                                                                                     ga parte della popolazione. L’ap-
                                                                                     parato propagandistico, nelle mani
                                                                                     di Josef Goebbels (ministro del
                                                Grandi manifesti e slogan martellanti
                                                erano alla base della propaganda nazista.   Reich per l’Istruzione e la Propa-
                                                                                     ganda), fu usato per manipolare
                                                                                     sia il popolo tedesco che l’opinio-
                                                alcune delle quali ci fanno compren-  ne pubblica internazionale.
                                                dere come egli avesse perfettamente   Negli anni Trenta, Hitler parlava
                                                chiaro il funzionamento della psico-  della Germania sempre come di
                                                logia popolare e fosse ben conscio   una vittima del complotto delle al-
                                                del modo in cui la gente comune      tre nazioni, soffocata dalle misure
                                                ragionava. Scrive per esempio: «Tut-  imposte dal Trattato di Versailles.
                                                ta la propaganda dev’essere presen-  Durante la guerra, invece, la pro-
                                                tata in una forma popolare e deve    paganda giustificò l’uso della forza
                                                correggere il suo livello intellettuale   militare, facendo credere che le
                                                in modo da non essere al di sopra    aggressioni belliche fossero atti di
                                                delle teste dei meno intellettuali.   autodifesa e che la Germania fos-  ☛

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