Page 73 - I segreti di Hitler
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«FINCHÉ L’EBREO NON RIUSCIRÀ A DIVENTARE PADRONE
DEGLI ALTRI POPOLI DOVRÀ, VOLENTE O NOLENTE,
PARLARE LA LORO LINGUA. SE TUTTAVIA FOSSE IN GRADO
DI TRASFORMARLI IN SUOI SERVI, ESSI DOVREBBERO TUTTI
IMPARARE, LORO MALGRADO, UNA LINGUA UNIVERSALE,
IN MODO DA ESSERE GOVERNATI CON FACILITÀ.»
Il destino degli ebrei l’avvento del cristianesimo. Il bol-
scevismo è un figlio illegittimo
del cristianesimo. L’uno e l’altro
sono un’invenzione degli ebrei»;
na volta deciso che gli ebrei della guerra le condizioni degli ebrei e ancora: «Il cristianesimo costi-
dovevano essere “eliminati”, si peggiorarono e molti finirono nei ghetti. tuisce il peggiore dei regressi che
U dovette stabilire che cosa farne. Il problema non era comunque l’umanità abbia mai potuto subire,
All’inizio si pensò a un semplice risolto. Himmler propose di creare, per ed è stato l’ebreo, grazie a questa
allontanamento. Le Leggi di Norim- gli ebrei, una colonia in Madagascar. invenzione diabolica, a ricacciarla
berga del 1935, che escludevano gli Infine, con la conferenza di Wannsee quindici secoli indietro». Per Hitler,
ebrei dalla vita sociale e dagli inca- del 1942, a cui parteciparono i più alti «il cristianesimo puro, quello delle
richi pubblici, portarono a un primo gerarchi, furono decise le modalità catacombe, s’ingegna a tradurre in
isolamento dei tedeschi di religione della “soluzione finale della questione pratica la dottrina cristiana. Porta
israelitica. Seguirono l’arianizzazio- ebraica”. Nella massima segretezza dritto all’annientamento dell’u-
ne delle attività ebraiche autonome, furono creati campi di sterminio in cui manità; non è che il bolscevismo
dei servizi, dell’industria e del com- vennero deportati e uccisi almeno 3 integrale sotto orpelli metafisici»,
mercio, e infine la Notte dei cristalli, milioni di ebrei. La media giornaliera di mentre «la dottrina nazionalsociali-
tra il 9 e 10 novembre 1938, quando morti in un campo era di 6.000 per- sta è integralmente antiebraica, cioè
furono distrutte le sinagoghe, i cimi- sone: chi non veniva ucciso con il gas anticomunista e anticristiana».
teri e i luoghi di aggregazione della cadeva per la fatica del lavoro; alcuni
comunità ebraica. Migliaia di negozi e spiravano in laboratori e sale opera- La volontà di Dio
case vennero danneggiati e circa 30 torie, sottoposti ad allucinanti esperi- Ovviamente, il Dio di cui Hitler
mila ebrei furono condotti ai campi menti da medici senza scrupolo (molti invocò la grazia mentre stava per
di concentramento. A quel punto, chi di loro sarebbero stati giustiziati in un scatenare la più terribile guerra del
poté lasciò il Paese. Con lo scoppio apposito processo a guerra conclusa). Ventesimo secolo non era quello
dei cristiani: era un dio più anti-
co, quello degli ariani, colui che
li avrebbe riportati a dominare il
mondo come era stato nei tempi
remoti; quando gli antenati dei
Germani, giunti dal Nord, aveva-
no seminato il terrore nei territori
dell’Impero Romano, finendo per
assoggettarli. Quella che stava per
andare in scena era ben più di una
guerra: era un immenso dramma
cosmico, un’opera wagneriana che
si sarebbe conclusa «con la liquida-
zione delle popolazioni ariane op-
pure con la scomparsa del giudai-
smo dall’Europa». Ma, per Hitler,
il dubbio era solo retorico e serviva
unicamente a rimarcare la polari-
tà inconciliabile delle due fazioni
in campo. L’esito era scontato: «Il
Un dormitorio del campo di concentramento risultato di questa guerra sarà l’an-
di Dachau, aperto da Himmler già nel 1933.
nientamento del Giudaismo». n
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