Page 72 - I segreti di Hitler

IL RAZZISMO E GLI EBREI

ARIANI CONTRO SUBUMANI

che nel Mein Kampf formulò la giudizio molti ebrei che facevano ebrei era quindi molto diffuso tra
tesi del “pericolo ebraico”, basata parte del governo socialdemocra- la popolazione: Hitler non fece
proprio sul presupposto di una co- tico di Ebert. L’odio per gli ebrei altro che sfruttarlo nella sua propa-
spirazione ebraica con l’obiettivo era già tale da portare all’attentato ganda, per acquisire consensi.
di ottenere la supremazia sull’inte- mortale del giugno 1922 contro Eppure, personalmente, Hitler
ro pianeta. Walther Rathenau, ministro delle ebbe sempre un rapporto ambiguo
La stampa antisemita e misti- Finanze in carica e figlio di Emil con gli ebrei. Il medico che curò
cheggiante, oltre che genericamente Rathenau, importante uomo d’affari sua madre, malata di tumore, era
razzista, che circolava ampiamente di origini ebraiche. Ad assassinare ebreo, ed egli ebbe sempre parole
a Vienna nel periodo precedente Rathenau furono due ex ufficiali di stima nei suoi confronti. Cosa
la Grande Guerra fece il resto. La dell’esercito tedesco, Erwin Kern e che accadde anche nei confronti di
decisione di sterminare il popolo Hermann Fischer, legati all’estrema altri singoli individui. L’ebreo come
ebraico arrivò solo più tardi, ma destra più reazionaria e militarista. categoria umana, invece, divenne
è indiscutibile che già nell’opera Il sentimento di odio contro gli il suo “capro espiatorio”, e anche
scritta durante la prigionia di Mo- quello di tutta la nazione: solo libe-
naco Hitler abbia espresso gli stessi randosi dal suo giogo la Germania
punti di vista antisemiti che avreb- sarebbe potuta tornare grande.
bero costituito i fondamenti del suo Con il tempo, l’antisemitismo di
programma di ricostruzione nazio- Hitler assunse toni misticheggiati.
nale della Germania. Per esempio, Se prima si limitava a mettere in
l’idea che la distruzione del debole, risalto i vizi di un popolo, la sua
del malato e dell’inferiore sia più rapacità e la volontà di prevalere
“umana” che non quella della sua sugli altri, alla fine cominciò a in-
tutela. Hitler vide nella distruzione tendere la lotta contro gli ebrei co-
dell’essere inferiore una delle azio- me una specie di crociata: «Credo
ni necessarie per fornire alle stirpi di agire nel senso del Creatore del
più forti lo spazio e la purezza che mondo: in quanto mi difendo dagli
sarebbero stati necessari alla crea- ebrei, lotto per le opere del Signo-
zione del Nuovo Ordine. re». La lotta fra l’ariano e l’ebreo
I capri espiatori divenne una battaglia tra il bene e
il male, tra i difensori della virtù e
Anche la sconfitta nella Prima i promulgatori del vizio.
guerra mondiale contribuì, in Ger- Ma gli ebrei non erano soli,
mania, a rinfocolare gli animi con- perché con loro c’erano anche bol-
tro gli ebrei, così come la successi- scevichi e cristiani: «Il colpo più
va crisi economica, che travolse nel duro che l’umanità abbia ricevuto è

La Gestapo mentre esegue
un rastrellamento di civili
in una città polacca. «Tutti i
polacchi scompariranno dalla
Terra» disse Hitler prima di
dare il via alla campagna.
legame tra ebrei e bolscevichi.

72 Sopra, un poster allude al 73