Page 497 - Profili di Storia

P2_Modulo06.qxp 19-03-2010 11:47 Pagina 482

Modulo 6
L’impero tardoantico

oggetto di calunnie, i loro riti venivano dileggiati e talvolta la folla si abbandonava ad at-
ti di violenza nei loro confronti. Ma non si arrivò mai a perseguitarli come si fece con i
Cristiani. Eppure anche gli Ebrei veneravano un solo dio e non partecipavano al culto de-
gli dèi pagani; anche loro ostentavano disprezzo per alcune forme importanti della vita
civica pagana; anche loro facevano opera di proselitismo cercando di reclutare nuovi
adepti. Per giunta, gli Ebrei di Palestina avevano ingaggiato con i Romani ben tre guerre
sanguinose, tra il I e il II sec. d.C. Come si spiega allora questa diversità di trattamento?
Il valore dell’antichità Il primo motivo consiste nella grande antichità della religione
LINK p.489 giudaica. Per i Romani, infatti, tutte le religioni che potevano vantare una lunga tradi-
Storie di convivenza zione erano degne di rispetto: e nessuno poteva negare che gli Ebrei fossero tenacemen-
te fedeli all’antichissimo culto dei loro padri. I cristiani apparivano invece come una set-
ta recente, che aveva rinnegato la religione degli antenati.
Anche se molte usanze giudaiche (per esempio la rigorosa astinenza da alcuni cibi o la cir-
concisione) erano incomprensibili ai pagani, altri aspetti della religione ebraica appari-
GUIDAALLOSTUDIO vano simili alle abitudini pagane: a cominciare dai sacrifici di animali, che i Cristiani giu-
1. I Cristiani partecipavano alla vita dicavano invece immondi. Il culto ebraico si svolgeva infine in edifici – le sinagoghe – ben
pubblica?
2. Chi furono i Padri della Chiesa? identificabili, situati spesso nel centro delle città e aperte ai pagani, mentre i riti cristiani,
3. La predicazione cristiana fu celebrati tra le mura domestiche, assumevano inevitabilmente un carattere misterioso e
ostacolata dagli imperatori? Perché?
clandestino.

SINTESI
Cristianesimo e Le sètte giudaiche la diffusione dei contenuti della seguito il vescovo, eletto dai
contesto geo-politico In questo contesto, in seno sua predicazione, che vanno fedeli, diviene il capo della
Il cristianesimo nasce nel all’ebraismo sorgono delle sempre più differenziandosi singola comunità a cui sono
tribolato contesto dell’ebraismo sètte che, pur rispettando i rispetto al giudaismo sia sul sottoposti diaconi e preti; il
e delle vicissitudini politiche e princìpi fondamentali della piano dottrinario che su quello vescovo di Roma, col tempo,
militari che interessano l’area Legge giudaica, interpretano in rituale, soprattutto a opera di finisce con l’assumere una
palestinese. La Palestina, alla modo differente alcuni aspetti san Paolo, che dà al posizione preminente: come
morte di Alessandro Magno, della fede e propongono cristianesimo una dimensione «papa», rappresenta il primato
viene prima annessa al regno soluzioni diverse al problema universale, senza distinzione di di Pietro sulla Chiesa
tolemaico d’Egitto e poi al dell’occupazione straniera: i popolo o di razza. Proprio universale.
regno dei Seleucidi, subendo Sadducei, i Farisei, gli Zeloti, gli questo favorisce il successo
un processo di profonda Esseni. Comune alle sètte è dei Cristiani, nonostante le Pagani e Cristiani
ellenizzazione. Esasperati l’attesa del Giudizio Finale e la persecuzioni, mentre le sètte La rapida diffusione del
dall’oppressione fiscale fondazione di un nuovo regno ebraiche vedono esaurirsi i cristianesimo, caratterizzato
seleucide, gli Ebrei si ribellano d’Israele a opera del Messia. loro sforzi di proselitismo, dal rifiuto dei rituali pagani e
dando vita al regno asmoneo, soprattutto dopo le spietate di ogni forma di violenza, è
caratterizzato da una politica di La vicenda di Gesù reazioni romane alle grandi peraltro fonte di notevoli
violenta purificazione dai culti Il Messia è identificato da ribellioni giudaiche del 66-70 tensioni per le autorità
stranieri. Con l’ingresso a alcuni Giudei con Gesù, le cui e del 132-135 d.C. politiche romane: le comunità
Gerusalemme di Pompeo, la vicende sono raccontate nei cristiane vengono viste come
Giudea, governata dal sommo Vangeli. Ritenuto colpevole di L’organizzazione sètte misteriose avvezze a
sacerdote, diventa Stato cliente fomentare agitazioni sociali e ecclesiastica ogni nefandezza. Nonostante i
di Roma; in seguito, con la fine di istigare l’inosservanza della Le comunità cristiane agli inizi tentativi di dialogo promossi
delle guerre civili, è governata Legge, viene crocefisso; ma, si radunano in abitazioni dai pensatori cristiani e la
dal re Erode. Alla morte di secondo i suoi discepoli, il private o nelle catacombe; in conversione di membri della
Erode, la Giudea diventa Cristo, morto e asceso al cielo, seguito creano edifici appositi corte imperiale, gli imperatori
provincia romana, governata da sarebbe poi risorto. per la pratica del culto, le adottano provvedimenti
un prefetto, anche se basiliche, e si danno repressivi. Molti Cristiani
rimangono in vita le principali La diffusione un’organizzazione fondata su affrontano così il martirio pur
istituzioni religiose e civili del cristianesimo due categorie di ministri: i di non rinnegare la propria
precedenti. La morte di Cristo non arresta vescovi e i presbiteri. In fede.

482