Page 500 - Profili di Storia
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                                                                                       Una nuova religiosità



                         nire al suo battesimo, disse loro: «Razza di  gettato nel fuoco. Io vi battezzo con l’ac-  3. Il Messia.
                         vipere! Chi vi ha suggerito di sottrarvi al-  qua per la conversione; ma colui che viene  4. Il ventilabro era uno strumento agricolo consi-
                         l’ira imminente? Fate dunque frutti degni  dopo di me è più potente di me e io non  stente in una pala di legno, della quale si servivano i
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                         di conversione, e non crediate di poter di-  son degno neanche di portargli i sandali;  contadini per ventilare il grano sull’aia, allo scopo di
                                                                                                  separarlo dalla pula.
                         re fra voi: ‘Abbiamo Abramo per padre’.  egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco.
                         Vi dico che Dio può far sorgere figli di  Egli ha in mano il ventilabro , pulirà la sua
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                         Abramo da queste pietre. Già la scure è po-  aia e raccoglierà il suo grano nel granaio,  GUIDAALLALETTURA
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                         sta alla radice degli alberi: ogni albero che  ma brucerà la pula con un fuoco inestin-  2. Qual è l’atteggiamento di Giovanni nei confronti
                         non produce frutti buoni viene tagliato e  guibile».                     dei Farisei e dei Sadducei?




                        Il discorso della montagna
                        Durante la sua predicazione in Galilea, alle folle attratte dalla sua fama, Gesù rivolse un celebre
                        discorso, che è rimasto noto nella tradizione evangelica come «il discorso della montagna». Gesù
                        avrebbe infatti parlato dal Monte delle Beatitudini, che domina Cafarnao e il lago di Tiberiade.
                        Questo discorso, riportato nel Vangelo di Matteo, esprime alcuni punti fondamentali del messag-
                        gio di Cristo, quegli elementi che rendevano il credo cristiano aperto ed ecumenico, dotato di una
                        potenzialità espansiva universale. Nella parola di Gesù, il Regno di Dio è infatti aperto universal-
                        mente a tutti, senza distinzioni di popolo, di censo, di rango, di sesso. L’appartenenza a quel re-
                        gno è un’opportunità disponibile a ogni uomo, ma bisogna meritarla con l’osservanza della legge
                        di Dio, che segue princìpi diversi da quelli abitualmente applicati nelle società umane: la rettitu-
                        dine morale, l’amore reciproco, l’umiltà, la carità, il perdono.




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                         Vangelo di Matteo, 5-7              cetti, anche minimi, e insegnerà agli uomi-  Non accumulatevi tesori sulla terra, dove
                                                             ni a fare altrettanto, sarà considerato mini-  tignola e ruggine consumano e dove ladri
                         Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna,  mo nel Regno dei cieli. Chi invece li osser-  scassinano e rubano; accumulatevi invece
                         e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i  verà e li insegnerà agli uomini, sarà consi-  tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine
                         suoi discepoli. Prendendo allora la parola,  derato grande nel Regno dei cieli.  consumano, e dove ladri non scassinano e
                         li ammaestrava dicendo:             Perché io vi dico: se la vostra giustizia non  non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro,
                         «Beati i poveri di spirito, perché di essi è il  supererà quella degli scribi e dei Farisei,  sarà anche il tuo cuore. [...]
                         Regno dei cieli.                    non entrerete nel Regno dei cieli. [...]  Perciò vi dico: per la vostra vita non affan-
                         Beati gli afflitti, perché saranno consolati.  Avete inteso che fu detto: ‘Occhio per oc-  natevi di quello che mangerete o berrete, e
                         Beati i miti, perché erediteranno la terra.  chio dente per dente’; ma io vi dico di non  neanche per il vostro corpo, di quello che
                         Beati quelli che hanno fame e sete della  opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote  indosserete; la vita forse non vale più del
                         giustizia, perché saranno saziati.  la guancia destra, tu porgigli anche l’altra; e  cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli
                         Beati i misericordiosi, perché troveranno  a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglier-  uccelli del cielo: non seminano, né mieto-
                         misericordia.                       ti la tunica, tu lascia anche il mantello. [...]  no, né ammassano nei granai; eppure il Pa-
                         Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.  Da’ a chi ti domanda e a chi desidera da te  dre vostro celeste li nutre. Non contate voi
                         Beati gli operatori di pace, perché saranno  un prestito non volgere le spalle.  forse più di loro? E chi di voi, per quanto
                         chiamati figli di Dio.              Avete inteso che fu detto: ‘Amerai il tuo  si dia da fare, può aggiungere un’ora sola
                         Beati i perseguitati per causa della giusti-  prossimo e odierai il tuo nemico’; ma io vi  alla sua vita? E perché vi affannate per il
                         zia, perché di essi è il Regno dei cieli.  dico: amate i vostri nemici e pregate per i  vestito? Osservate come crescono i gigli
                         Beati voi quando vi insulteranno, vi perse-  vostri persecutori, perché siate figli del Pa-  del campo: non lavorano e non filano. Ep-
                         guiteranno e, mentendo, diranno ogni sor-  dre vostro celeste, che fa sorgere il suo so-  pure io vi dico che neanche Salomone, con
                         ta di male contro di voi per causa mia.  le sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa pio-  tutta la sua gloria, vestiva come uno di lo-
                         Rallegratevi ed esultate, perché grande è la  vere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. In-  ro. [...] Non affannatevi dunque dicendo:
                         vostra ricompensa nei cieli. [...]  fatti se amate quelli che vi amano, quale
                         Non pensate che io sia venuto ad abolire la  merito ne avete? Non fanno così anche i
                         Legge o i profeti ; non sono venuto per  pubblicani? E se date il saluto soltanto ai  1. Le leggi e i profeti dell’Antico Testamento.
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                         abolire, ma per dare compimento. [...] Chi  vostri fratelli, che cosa fate di straordina-  2. Gli esattori delle imposte, solitamente oggetti del
                         dunque trasgredirà uno solo di questi pre-  rio? Non fanno così anche i pagani? [...]  pubblico disprezzo.

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