Page 187 - Per la difesa dello Spiritismo
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sincera lealtà le conclusioni a cui lo trasse l’analisi del caso indagato.
                 Del resto, chiunque non si appaghi di pure espressioni verbali
          vuote   di   senso,   scambiandole   per   dimostrazioni   scientifiche,   e
          proceda a un’analisi circostanziata e profonda di tutte le fasi in cui si
          svolse il caso in esame (intorno alle quali non è possibile formarsi un
          chiaro concetto da un semplice riassunto), dovrà inevitabilmente
          pervenire alle conclusioni a cui giunse Lord Balfour, per quanto con
          intonazione più esplicita nel medesimo senso.
                 Ed ora si domanda che cosa d’altro si potrebbe esigere dalle
          personalità dei defunti comunicanti onde accoglierne le insistenti
          proteste circa la loro esistenza spirituale indipendente dal medium.
          Dall’avvento delle indagini metapsichiche ad oggi, le personalità dei
          defunti avevano già fornito tutte le prove d’identificazione personale,
          dirette e indirette, che mente umana poteva escogitare od esigere; ed
          ecco che ora si vanno evolgendo altri sistemi nuovissimi di prove
          inattese ed efficacissime, le quali non furono ideate da viventi, bensì
          da defunti i quali essendosi interessati in vita alle indagini psichiche,
          e   in  conseguenza   ben  conoscendo  quali  siano   le  ipotesi,  spesso
          gratuite ma pur sempre neutralizzanti, che gli scettici oppongono
          all’ipotesi spiritica, si sforzano di superarle immaginando sempre
          nuovi ingegnosissimi sistemi di prove, di cui l’episodio riferito non è
          che un esempio tra mille. Io non saprei davvero che cosa d’altro si
          potrebbe richiedere dalle personalità dei defunti, onde ammettere la
          reale   presenza   spirituale;   ma,   in   ogni   modo,   tutto   concorre   a
          dimostrare   che   i   nuovi   metodi   ideati   dagli   sperimentatori   posti
          «all’altro capo dei filo», si andranno sempre meglio affinando e
          moltiplicando, fino al giorno in cui le prove cumulative diverranno
          soverchianti, e sarà definitivamente raggiunta la certezza scientifica
          dell’esistenza e sopravvivenza dell’anima.

                                         * * *


                 A dimostrazione ulteriore dell’ingegnosità con cui gli spiriti
          dei defunti i quali furono in vita cultori di ricerche metapsichiche, si
          sforzano a fornire sempre nuove prove d’identificazione personale le


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