Page 142 - Per la difesa dello Spiritismo
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dopo qualche tempo le condizioni di forza essendo migliorate, o
piuttosto, gli effetti contrarianti della sua presenza essendo
parzialmente superati, venne comunicato il messaggio: “Amico caro,
ora puoi venire”. Mr. Groute si avvicinò, trovandosi a sua volta in
presenza del fantasma... e per quanto non gli fosse dato discernerlo in
condizioni di luce perfetta come prima, lo vide nondimeno
sufficientemente bene per riconoscere che le sembianze del fantasma
erano identiche a quelle del dottor Franklin, quale appare nel ritratto
originale. Difatti, eziandio nelle condizioni di luce in cui ci si
trovava, gli occhi, i capelli, le sembianze, l’espressione del volto;
nonché una parte dei drappeggiamenti di cui si rivestiva il fantasma,
risultavano chiaramente discernibili. Tuttavia l’affievolirsi repentino
della luce era stato grande, e ciò per effetto della presenza
contrariante di Mr. Groute, effetto curioso ed istruttivo nel tempo
stesso. Con Mr. Groute nell’altra camera, la luce brillava del
consueto splendore, ma se questi si avvicinava, la luce si affievoliva
a misura ch’egli avanzava, e per converso ridiveniva brillante a
misura ch’egli s’allontanava. Tale curioso fenomeno dimostra come
la sfera di emanazione di una persona vivente abbia una diretta
influenza sopra queste creazioni del mondo invisibile e come tale
influenza agisca talora quale elemento perturbatore o neutralizzante,
senz’altro motivo da parte della persona implicata, che la sorpresa, la
paura, od altra qualunque emozione dipendente da insufficiente
famigliarità con la fenomenologia medianica». (Sargent; p. 77).
- Novembre 3, 1862 - «... Estella apparve con la faccia
occultata nei propri capelli disciolti, e per vederla in volto io stesso
glieli ricacciai all’indietro. Dopo di che, essa cominciò a innalzarsi
lentamente, fino a che i suoi piedi raggiunsero l’altezza del mio capo,
sopra il quale essa passò sorvolando, mentre i lembi della sua veste
svolazzante mi lambivano il volto e la testa». (Dale Owen; p. 395).
Ottobre 21, 1962 - «Questa sera portai con me la lanterna
cieca, e appena comparve la forma materializzata di Estella, proiettai
tutta la luce su di lei. Estella trasalì lievemente, ma stette ferma al
suo posto, lasciando ch’io dirigessi il fascio luminoso
successivamente sul volto, negli occhi, sul petto, sulle vesti,
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