Page 41 - Orto. Dal balcone al campo.
P. 41

l’umidità e si trattengono i cattivi odori.
               Fare un «tappo»: quando la compostiera è piena, spargetevi sopra del terriccio come

               ultimo strato.

               Non  solo  compost:  mischiare  manciate  di  terra  al  compost  è  fondamentale  per
               velocizzare  la  decomposizione.  Rivoltatelo  periodicamente,  almeno  2-3  volte  a

               settimana, energicamente: immaginate di fare l’impasto per la pizza. Compost e terra
               sono amalgamati al punto giusto quando tutta la massa di scarti organici è dello stesso

               colore della terra.

               Parola d’ordine: tritare tutto. Ridurre in pezzi ogni materiale, utilizzando una vanga
               oppure  un  biotrituratore.  Se  usate  quest’ultimo,  potete  tritare  ogni  tipo  di  materiale

               vegetale,  compresi  i  pezzettini  di  legno,  così  da  creare  un  compost  equilibrato,
               arieggiato che si decomposta facilmente.



      Cosa si può compostare

      Ecco un elenco di materiali da compostare: frutta, bucce di frutta, gusci d’uovo (meglio se
      tritati),  resti  di  ortaggi  e  di  vegetali,  cenere  (ma  senza  esagerare,  indicativamente  2  kg

      massimo  per  metro  cubo),  pezzetti  di  legno  e  rami  di  piccole  dimensioni  derivati  dalla

      potatura.
         Ogni volta che aggiungete uno scarto di qualsiasi tipo, vi consiglio di ridurlo in piccoli

      pezzi. Fatelo, in particolar modo, nel caso di rami e di materiali in legno, perché la sostanza di
      cui sono composti, ovvero la lignina, è molto resistente alla decomposizione: può necessitare

      anche di due anni per decomporsi in natura. Tagliando i legni in molti piccoli pezzi, la lignina

      diventa più facilmente attaccabile e riuscirete ad accelerarne la decomposizione.


      Cosa non si deve compostare

      Evitate tutti i materiali che possono rilasciare inquinanti o prodotti nocivi per l’organismo,
      così come quei prodotti organici che, decomponendosi, possono provocare cattivo odore o la

      diffusione di malattie. Tra questi elementi: plastica, vetro, metalli, carne, ossa, pesce, resti di

      piante malate, carta colorata, grassi e olii esausti.


      Compostiere

      Se siete in pieno campo, potete decidere se compostare in cumulo, in un contenitore apposito

      oppure in una fossa.
         I  contenitori  per  compostare,  detti  composter  o  compostiere,  possono  essere  di  vario

      genere.  È  possibile  realizzarli  da  sé,  oppure  comprarli  nei  magazzini  del  fai-da-te.  In

      commercio ce ne sono tra i più variegati. Comunque sia, una buona compostiera da tenere in
   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46