Page 43 - Orto. Dal balcone al campo.

Compostiera di legno
Materiali: 4 metri quadrati di assi di legno da 30 cm di larghezza per 1,5 m di altezza.

È sufficiente creare una cassa con 4 lati, lasciandone uno mobile, in maniera tale da poterla

aprire a tempo debito, quando il compost sarà maturo. Un’opzione low cost è quella di
adoperare 4 pallet, inchiodandoli semplicemente tra di loro.

Compostare sul balcone

Premesso che è sempre meglio non esagerare con il compostaggio sul balcone, usate solo
compostiere domestiche, come quelle che si trovano in commercio che, però, in questo caso
devono avere una chiusura sul fondo. Può essere sufficiente utilizzare anche solo un vaso di
plastica o di terracotta di grosse dimensioni, ricordandovi di mescolare con frequenza con
una zappetta e di aggiungere sempre alcune manciate di terra. Quanto ai materiali da
compostare, l’ideale sarebbe limitarsi a quelli di scarto verde (verdure, foglie secche,

erba, paglia, piante secche). Per non rendere il balcone un luogo «inospitale», evitate quelli
che possono sprigionare odore di marcio.
Per essere sicuri, fate voi un filtro contro gli odori, creando un tappo di terra. Se lo fate
spesso almeno 10 cm, dopo qualche settimana potete anche pensare di coltivarlo. Vi
consiglio del trifoglio, seminato molto fitto: con le radici, riuscirà a creare uno strato di
terra ben coeso.

Per l’orto sul balcone: modelli di compostiera fai-da-te

Materiali: contenitore di plastica per la spazzatura, retina anti-zanzare, retina di plastica a
maglie larghe.

Servendovi di un trapano, fate dei buchi regolari su tutta la superficie del bidone sui lati e
sul fondo. Rivestite l’interno con la rete anti-zanzare e poi con la rete a maglie larghe.

Utilizzando del fil di nylon, potete fissare il rivestimento interno così creato alla parete,

facendo passare il filo attraverso i buchi.

Gli insetti utili, i nostri alleati nell’orto

Sul balcone o in piena campagna, non importa dove siete, ciò che conta è farsi amici chi

combatte i nemici dell’orto. Là fuori è una giungla, e il vostro orto potrebbe essere un
pranzetto pronto da pappare in un solo boccone. Dovete essere scaltri e adottare le migliori

strategie. Tra le possibili c’è la «lotta biologica»: è a costo zero, quindi non pesa sulle vostre

tasche e non vi fa muovere neanche un dito. In natura, esistono antagonisti naturali di quegli
antipatici parassiti che potrebbero approfittare delle nostre fatiche, rovinando il nostro tanto