Page 115 - Orto. Dal balcone al campo.
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2. smielatore: è una centrifuga elettrica o manuale dove vengono inseriti i telai dell’arnia
una volta ripuliti dalla cera che ricopre le celle;
3. bidone d’acciaio: si utilizza per la raccolta del miele che verrà messo nei vasetti di
vetro;
4. abbigliamento: per poter lavorare in sicurezza vi consiglio di acquistare un
abbigliamento speciale, una divisa con una maschera che vi protegge dalle punture
delle api.
Irrigazione
Costruire un impianto d’irrigazione per un terreno di un ettaro significa affrontare un
investimento in denaro che va molto al di sopra del semplice impianto per l’orto di piccole
dimensioni. Per questa ragione è consigliabile seguire le indicazioni di un tecnico oppure farsi
aiutare da qualcuno che ha esperienza in merito e che possibilmente conosce la zona in cui
installerete il vostro impianto.
Potrebbe essere necessario scavare un pozzo o recuperare l’acqua in altro modo. Piccolo
consiglio sostenibile: un sistema interessante è l’impianto d’irrigazione basato sul recupero
dell’acqua piovana. Si utilizzano cisterne di grandi dimensioni (anche fino a 10.000 litri),
generalmente dotate di pompa che per avere completa autonomia può essere anche alimentata
da un pannello solare. Per completare l’opera, si aggancia un impianto a microirrigazione
(vedi capitolo Gestione dell’acqua), così da non avere grandi perdite di pressione e
risparmiare acqua.
Orto urbano
Alcune storie felici di orti urbani sono diventate modelli da replicare nella propria città o nel
proprio quartiere, o magari da migliorare. Una delle componenti principali, che ne segna il
successo, è la partecipazione collettiva: per questa ragione un orto urbano o didattico deve
partire da un progetto realizzato e voluto da una comunità di persone coinvolte fin dai primi
momenti.
L’orto urbano ha spesso usi e scopi differenti, tra cui:
orto collettivo: orto comunitario, chiamato anche community garden, richiama le
esperienze di giardini collettivi di respiro internazionale;
orto in città: coltivato generalmente in affitto, oppure assegnato dal Comune tramite
bando o regolamento d’utilizzo specifico;
urban farm: un’azienda agricola in città, utilizzata per la sensibilizzazione e