Page 392 - La cucina del riso
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Malta






                       ALJOTTA (ZUPPA DI PESCE)
                  Ingredienti: 1 kg di pesce, 50 g di riso a chicco lungo, 2 cipolle, 5 spicchi d’aglio
                  pestati, 2 cucchiai di olio di oliva, 5 pomodori, 1 foglia di alloro, un pizzico di menta,
                  1 mazzetto di maggiorana fresca, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 2 lt di
                  brodo di pesce, 1 limone, sale, pepe.

                  Preparazione: mettere il pesce in una pentola con abbondante acqua, salare, pepare e
                  portare a ebollizione; abbassare il fuoco e lasciare sobbollire per 30 minuti. A cottura
                  ultimata, togliere il pesce, liberarlo accuratamente dalle lische, dalla pelle e da tutte le
                  parti non edibili, quindi filtrare il brodo. Soffriggere cipolle e aglio facendo attenzione
                  a non bruciarli, incorporare i pomodori pelati, privati dei semi e tagliati a cubetti.
                  Aggiungere poi il concentrato, tutte le erbe tritate e tutto il brodo di pesce, aggiungen-
                  do acqua se necessario, fino a raggiungere i due litri previsti. Portare a ebollizione il
                  brodo così ottenuto, aggiungervi il pesce pulito e lasciar cuocere per 30 minuti. Unire
                  il riso e portarlo a cottura. Fuori dal fuoco, aggiungere un po’ di succo di limone e
                  guarnire con menta fresca prima di servire.



                 a chicchi lunghi, che trasforma questa semplice zuppa in un sostanzioso
                 piatto unico.
                     L’aljotta non è la sola “soup” che prevede l’aggiunta del riso a chic-
                 chi lunghi. Con essa è doveroso citare anche il brodu tal-laham (brodo di
                 manzo), il brodu tat-tigiega (brodo di pollo) e la soppa tad-tadam (zuppa di
                 pomodoro). Lo stesso tipo di riso è utilizzato anche per le verdure ripiene,
                 come i bzar ahdar mimli bil-laham (peperoni ripieni di carni miste tritate e
                 riso) e i tadam mimli (pomodori ripieni con interiora di pollo e riso).
                     L’utilizzo del riso a chicco lungo è molto diffuso sull’isola ed è stato
                 quasi esclusivo sino a epoca recente. Tuttavia, la collocazione geografica
                 rende Malta un’estensione naturale dell’Italia e per molti versi l’influsso
                 italiano si fa sentire. Se ne trovano tracce nella lingua, nei cognomi, nelle
                 tradizioni e soprattutto nella cucina. Molti sono i ristoranti italiani presenti
                 che hanno quindi esportato cultura e prodotti della cucina italiana. E così
                 si è aperta una via anche ad altre varietà di riso a cominciare dall’Arborio,
                 che per molti anni ha trovato grande consenso ed esclusivo utilizzo nella
                 preparazione dei risotti.



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