Page 39 - Poemi conviviali
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ad inasprire sopra aereo picco:
                                            ecco, e la nave lontanò dal porto;
                                            e un giovinetto stava già nel porto,
                                            poggiato all'asta dalla bronzea punta:
                                            e il giovinetto sotto il glauco olivo
                                            stava pensoso; ed un veloce cane
                                            correva intorno a lui scodinzolando:
                                            e il cane dalle volte irrequïete
                                            sostò, con gli occhi all'infinito mare;
                                            e com'ebbe le salse orme fiutate,
                                            ululò dietro la fuggente nave:
                                            Argo, il suo cane: ma non già l'udiva
                                            tuffato il cuore d'Odisseo nel sonno.



                                                             VI

                                               E la nave radeva ora una punta
                                            d'Itaca scabra. E tra due poggi un campo
                                            era, ben culto; il campo di Laerte;
                                            del vecchio re; col fertile pometo;
                                            coi peri e meli che Laerte aveva
                                            donati al figlio tuttavia fanciullo;
                                            ché lo seguiva per la vigna, e questo
                                            chiedeva degli snelli alberi e quello:
                                            tredici peri e dieci meli in fila
                                            stavano, bianchi della lor fiorita:
                                            all'ombra d'uno, all'ombra del più bianco,
                                            era un vecchio, poggiato su la marra:
                                            il vecchio, volto all'infinito mare
                                            dove mugghiava il subito tumulto,
                                            limando ai faticati occhi la luce,
                                            riguardò dietro la fuggente nave:



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