Page 91 - Odi e Inni
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tra l’alba e la sera,
                         sta il segno che nelle sue tende

                         gremite di pianti e singulti
                         l’antico uccisore s’arrende;



                         ha issato la Terra pugnace,
                         segnacolo, o gloria!, di pace

                         la nostra bandiera!








                                           ALLE BATTERIE SICILIANE





                                                            I


                         Oh! fuoco di folgori! schianto

                         di turbini! morte
                         di cento e di cento e di cento!

                         Singulti di sangue! ruggiti di pianto!
                         spavento
                         d’abisso!... Tu solo qui, forte?



                         Nell’alto, nell’alto, nell’alto,

                         sul sangue che pesti,
                         tra un morto ed un rantolo, in mezzo
                         le grida e le salve, la fuga e l’assalto,

                         sul pezzo,
                         tu, solo, tu ultimo, resti!



                         Col cuore che t’esce dal petto,
                         col cuore che sbalza e ti fugge

                         in avanti e ti freme
                         là in mezzo, tu stringi il moschetto

                         contro un uragano... che rugge
                         insieme! insieme! insieme! insieme!












                                                                                                               89
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