Page 510 - La mirabile visione
P. 510

graviora manent... bella, horrida   se   vuoi   campar   etc.   1,   93   sgg.
               bella etc. 84 sqq.              sostener la guerra 2, 4
            causa mali tanti... 93          questa bestia... 1, 94
            coniunx... 93                   s'ammoglia 1, 100
            via... salutis 96               altro viaggio 1, 91
            Accipe quae peragenda 136       per lo tuo me' etc. 1, 112
            hunc conde sepulcro 152 602     trarrotti per loco eterno etc. 1, 114
                                               sgg.
            omnia... ante peregi 105        l'impresa   nel   cominciar   cotanto
                                               tosta 2, 42
            Deus ecce Deus! 46 mitte hanc de  (la   narrazione   di   Virgilio   per
               pectore   curam  85  audentior   mostrare che la sua venuta è
               ito 95                          voler di Dio, e i rimbrotti e
                                               conforti 2, 44 sgg.).
            doceas iter et sacra ostia pandas  Poeta,   i'   ti   richieggo   etc.   mi
               109                             meni... la porta... 1, 130 sgg.
                                               son tornato nel primo proposto
                                               2, 138
            ire ad conspectum cari genitoris  (Dante apprende da Virgilio che
               108                             giungerà   a   Beatrice...   2,   53
                                               sgg.)
            orans mandata dabat  116  tua...  (Beatrice   in   sogno   o   altrimenti
               imago 695 cfr. V 722            rivocava Dante Pur. 30, 134)
            pauci   quos...   ardens   evexit   ad   chi 'l concede? etc. 2, 31. Cfr. VE.
               aethera   virtus,   dis   geniti    2, 4. Dante afferma col fatto
               potuere 129 sqq.                esser di cotesti dis geniti.


              Dopo il colloquio di Enea con la Sibilla e di Dante con Virgilio, le
           due coppie scendono agl'inferi. Due porte ha l'inferno di Virgilio, due
           quello di Dante; il quale poi confonde la porta del re d'Averno con
           quella del Tartaro. Si veda.


            Inferni ianua regis et tenebrosa   Questa   è   in   Dante   la   porta   più
               palus 106 sq.                  segreta   con   avanti   la   palude

           602   Si tratta, per Dante come per Enea, di andare ad immortale secolo, (2, 14
              seg.) ossia di morire.


                                         510
   505   506   507   508   509   510   511   512   513   514   515