Page 276 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
P. 276

del mondo?


             Come  sauditi  noi  diciamo  che  non  abbiamo  nulla  a  che  fare  con  tale
          decisione,  perché  non  ne  siamo  coinvolti.  Non  abbiamo  con ni  con
          Israele.  E  non  ci  opporremo  a  quel  che  decideranno  i  paesi  intorno  a
          Israele.


             Quindi se Arafat e quei paesi decidono di spazzar via Israele, lei accetta.

             Non  credo  che  quello  sia  il  prezzo.  Se  Israele  accetta  i  diritti  dei

          palestinesi, penso che anche i palestinesi accetteranno i diritti di Israele.
          Paesi arabi hanno già riconosciuto il diritto di Israele a esistere dicendosi
          pronti a  rmare un trattato di pace. Quello di gettare Israele in mare non
          è più l’atteggiamento di chi ha a cuore la pace. L’importante è che Israele
          accetti di vivere entro certi con ni e in pace con gli altri cessando la sua

          politica di espansionismo. Non ho dubbi sull’espansionismo di Israele. Del
          resto esso è dimostrato da ciò che accadde nel 1948, nel 1956, nel 1967,
          quando occuparono il Sinai e la West Bank e dissero «questo è Israele».

          Quando la Palestina sarà riconosciuta…

             … Arafat riconoscerà Israele?

             Forse lo farà. È ciò che mi aspetto da lui.


             E  quale  atteggiamento  tenete,  voi  sauditi,  riguardo  la  proposta  siriana  di
          cacciare Israele dall’ONU?


             Se  Israele  restituirà  i  territori  occupati,  il  problema  non  si  porrà
          nemmeno.  Cacciare  Israele  dall’ONU  non  rientra  nei  nostri  obiettivi.  Se
          invece non li restituirà, useremo tutte le armi: dall’ONU al petrolio. Glielo
          dico e ripeto: quando si è in guerra, tutti i mezzi sono leciti. A noi sauditi

          non  piace  usare  il  petrolio  come  arma  e,  se  mi  chiede  come  la  penso
          personalmente su questo, le rispondo: odio, davvero odio, usare il petrolio
          come  arma.  È  un  eccesso  e  io  non  mi  spingo  mai  a  eccessi  se  posso

          ricorrere  ad  altre  soluzioni.  Ma  il  nostro  scopo  è  riavere  i  territori
          occupati, la pace in Medio Oriente, uno Stato pei palestinesi. E se Israele
          accetta, non ricorreremo a eccessi. Se non accetta, ricorreremo a tutto: la
          sua  espulsione  dall’ONU,  l’embargo  del  nostro  petrolio,  l’uso  del  nostro
          potere monetario.


             In parole diverse, solo quando il problema palestinese sarà sistemato anche il
   271   272   273   274   275   276   277   278   279   280   281