Page 95 - Oriana Fallaci - Intervista con se stessa. L'Apocalisse.
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cancro dell'anima si beccano il cancro del corpo. Ma soprattutto
                è uno strumento per infilare sempre più invasori nel nostro

                territorio, poi consentirgli di circolare senza intoppi a casa
                nostra. Pensi alla storia della Cap Anamur, la nave tedesca

                insinuatasi nelle nostre acque con l'intento di procurare l'asilo
                politico a trentasette sudanesi che non erano sudanesi ossia

                infelici in fuga dal lercio regime schiavista di Khartum bensì

                furboni provenienti dal Ghana e dalla Nigeria. Bloccata dalla
                Guardia Costiera la nave resta al largo per tre settimane durante

                le quali Roberto Castelli, il ministro della Giustizia, dice alla
                Germania: «Noi che c'entriamo? Stanno in acque internazionali.

                Sono a bordo d'una imbarcazione tedesca con equipaggio e
                comandante tedesco.



                Quindi l'asilo politico l'hanno chiesto a voi.



                Dateglielo voi». Ma la Germania, quella Germania che non
                volle prendersi il curdo Ocalan su cui pesava un mandato di

                cattura tedesco, risponde: nograzie. E mentre i collaborazionisti
                italiani esaltano il comandante che è un arcobalenista dedito

                all'immigrazione clandestina quindi un negriero che prima di
                imbarcare i furboni s'è fatto pagare mille dollari a testa, mentre

                sui trentasette furboni i giornalisti strappalacrime scrivono
                articoletti «umanitari», il ministro Pisanu cede. Li fa arrivare a

                Porto Empedocle, li fa sbarcare, li sistema nel Centro
                Accoglienza di Agrigento. Salvo poi scandire, esasperato o

                pentito, due opportunissimi versi di Montale:



                «Questa ondata di carità che si abbatte su di noi è un'ultima
                impostura».



                Vedo che ci crede sempre meno all'Europa...



                Ci credevo quand'era ancora Europa, quando non era ancora




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