Page 236 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
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E avrà visto che non è affatto la duchessa d'Alba. Perfino la
taglia è diversa: la Maja è corta, tozza.
Si tratta chiaramente di una ragazzotta di campagna. Non vorrà
mica paragonarla alla donna alta e sottile che ha visto nell'altro
salone? E si tratta anche, chiaramente, di una sedicenne. La
duchessa d'Alba invece aveva passato i trent'anni, a quel tempo.
Per quello, vi sono donne che a trentanni si mantengono benino.
Anche lei, duchessa... E poi il volto è identico a quello di là.
Ho detto di no. Non abbiamo nemmeno mai posseduto quel
quadro. E non lo abbiamo mai posseduto perché non si tratta di
una nostra antenata. Lo ripeto e concludo.
Come vuole. Non vorremo litigare per questo. Piuttosto, mi
dica: è vero che sposando suo marito, Luis de Sottomayor, lei
gli ha trasmesso il titolo come un marito lo trasmette alla
moglie? Strano in un paese dove le donne contano poco come in
Spagna.
Il titolo non deve estinguersi. In mancanza di eredi maschi, il
titolo lo riceve la femmina. E quando la femmina si sposa può
dare il suo titolo al marito, come un cognóme.
E gli altri titoli? Certo non ho intenzione di domandarglieli tutti.
Ma se per caso ne ricorda una decina, anche cinque o sei...
Li conosco quasi tutti, anzi tutti. Duchessa d'Alba, di Berwick,
di Liria, di Xerica, di Arjona, di Huescar, di Olivares, di Ija, di
Allaga, di Montesa...
Bene, grazie. Non importa che li dica tutti.
... marchesa del Carpio, de la Algaba, de Coria, de Eliche, de la
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