Page 62 - Canti di Castelvecchio
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43. L'imbrunire

              Cielo e Terra dicono qualcosa
            l'uno all'altro nella dolce sera.
            Una stella nell'aria di rosa,
            un lumino nell'oscurità.
              I Terreni parlano ai Celesti,
            quando, o Terra, ridiventi nera;
            quando sembra che l'ora s'arresti,
            nell'attesa di ciò che sarà.
              Tre pianeti su l'azzurro gorgo,
            tre finestre lungo il fiume oscuro;
            sette case nel tacito borgo,
            sette Pleiadi un poco più su.
              Case nere: bianche gallinelle!
            Case sparse: Sirio, Algol, Arturo!
            Una stella od un gruppo di stelle
            per ogni uomo o per ogni tribù.
              Quelle case sono ognuna un mondo
            con la fiamma dentro, che traspare;
            e c'è dentro un tumulto giocondo
            che non s'ode a due passi di là.
              E tra i mondi, come un grigio velo,
            erra il fumo d'ogni focolare.
            La Via Lattea s'esala nel cielo,
            per la tremola serenità.











































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