Page 97 - Diventa un artista del disegno
P. 97

Ovviamente,  dove  c'è  una  profonda  cavità  nelle  parti  in  ombra,  come

         nell'ascella  e  nella  piega  dell'ombelico  nel  disegno  a  pag.  90,  sarà

         necessario un tono più scuro. Ma ciò non contraddice il principio secondo
         il quale generalmente le ombre sono più chiare al centro e più scure verso

         i contorni. Osservate la qualità luminosa che il rispetto di questo principio
         conferisce all'ombra sul corpo del nostro disegno dimostrativo.




         Questa è la sommaria definizione dei principi generali di luci e ombre su
         un  semplice  oggetto  rotondo.  In  un  oggetto  con  superfici  complesse  le
         varietà di luci e ombre sono infinite. Ma valgono gli stessi principi. Le

         superfici rivolte più verso la fonte di luce ne ricevono la maggior quantità,

         e  sono  le  più  chiare.  E  a  partire  da  queste  parti  la  quantità  di  luce
         diminuisce in quelle che sono chiamate le mezzetinte dove la superficie si

         rivolge più dall'altra parte, finché non riceve più la luce diretta, e iniziano
         le ombre.




         E  nell'ombra  vale  la  stessa  regola:  quelle  superfici  che  sono  rivolte  più
         verso la fonte di luce riflessa ne riceveranno di più, e la quantità ricevuta
         diminuirà  gradualmente  man  mano  che  la  superficie  si  rivolge  verso  la

         parte  opposta,  finché  nel  punto  immediatamente  prima  a  quello  in  cui

         iniziano  le  mezzetinte  la  quantità  di  luce  riflessa  sarà  molto  poca,  e  di
         conseguenza si cercheranno le parti più scure dell'ombra.



         Ovviamente,  ci  potrebbero  essere  altre  fonti  di  luce  diretta  nel  lato  in

         ombra  che  altereranno  completamente  e  complicheranno  l'effetto.
         Altrimenti  si  può  disegnare  in  una  luce  diffusa  e  ampia,  come  succede

         all'aria aperta in una giornata grigia; in questo caso ci sarà poca o nessuna
         ombra, e le forme dipenderanno interamente dalle gradazioni di luce e di

         mezzetinte.



         Nello studiare i principi di luci e ombre semplici è consigliabile disegnare

         da oggetti di un colore locale, come i calchi bianchi. Negli oggetti di più
         colori il problema si complica per via dei diversi toni del colore locale.

         Nel  disegno  a  tratto  si  deve  anche  fare  caso  il  meno  possibile  a  queste
   92   93   94   95   96   97   98   99   100   101   102