Page 73 - Diventa un artista del disegno
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espressione di vita in pochi tratti scarabocchiati sulla carta da un bravo
         artista che in tutta la realtà del famoso museo.

         Potrebbe  sembrare  che,  superato  un  certo  punto,  quanto  più  il  vostro

         dipinto si avvicina alla vera illusione dell'aspetto naturale, quanto più vi
         allontanate  dall'espressione  della  vita.  Non  si  può  sperare  di  superare

         l'aspetto illusorio del #tableau vivant#.



         In  esso  ci  sono  persone  vive  e  reali.  Ma  quale  orribile  sensazione  di

         mortale  immobilità  si  prova  quanto  si  leva  il  sipario.  Quanto  più  ci  si
         avvicina  alla  realtà  in  tutta  la  sua  completezza,  tanto  più  evidente  è  la
         mancanza di quel #movimento# che accompagna sempre la vita. Non si

         può esprimere la vita copiando laboriosamente l'aspetto naturale.



         L'artista  deve  ricercare  quelle  cose  nell'aspetto  che  trasmettono

         l'espressione vitale e che possono essere tradotte nel mezzo espressivo con
         cui  sta  lavorando,  e  realizzare  i  simboli  dipinti  di  conseguenza.  Questa

         mancanza  del  movimento  della  vita  non  viene  mai  notata  in  un  buon

         quadro, e d'altra parte sembra spesso che le figure si muovano.



         I  quadri  vengono  accusati  di  essere  convenzionali  quando  è  questa
         mancanza di vitalità a essere il problema. Se la convenzione adottata non

         è  stata  animata  dall'emozione  che  è  la  ragione  della  pittura,  sarà,
         ovviamente, una cosa senza vita. Ma non importa quanto astratta e poco

         realistica  sia  la  tecnica  adottata,  se  è  stata  profondamente  sentita
         dall'artista  come  il  giusto  mezzo  per  esprimere  la  sua  idea  emotiva,  il

         dipinto  avrà  vita  e  non  sarà  definito  convenzionale  nel  senso  offensivo
         comunemente accettato del termine.

         É  soltanto  quando  un  pittore  sceglie  consapevolmente  una  tecnica  non

         sua, che non capisce ed è incapace di scatenare con la propria personalità,

         che il dipinto risulta ridicolo e convenzionale nel senso di senza vita.



         Ma ogni periodo è diverso per via del proprio carattere, e le convenzioni
         artistiche di un periodo raramente vanno bene per un altro. L'artista deve

         scoprire  una  sua  convenzione,  una  che  sia  adatta  alla  sua  particolare
         individualità.
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