Page 27 - Diventa un artista del disegno

della visione che il mondo ha nell'arte, un libro ancora lungi dall'essere
completo.

Così, dire che un disegno, come spesso succede, non è vero perché non

rappresenta accuratamente l'aspetto banale di un oggetto, può essere
sciocco. La sua accuratezza dipende dalla completezza con cui trasmette il

particolare significato emotivo che è l'oggetto del disegno.

Che cosa sia questo significato dipenderà enormemente dal singolo artista,
ma è solo attraverso questo standard che la precisione del disegno può

essere giudicata.

É tale differenza tra precisione scientifica e precisione artistica che

confonde così tante persone. La scienza esige che i fenomeni vengano
osservati con la fredda precisione di una bilancia, mentre la precisione

artistica vuole che le cose siano osservate da un individuo senziente che

registra le sensazioni causate in lui dai fenomeni della vita.

E le persone con questa abitudine scientifica, che è così comune tra noi
oggi, nel vedere un dipinto o un disegno nel quale ciò che chiamiamo fatti

sono stati espressi in modo emotivo, restano perplesse, se sono modeste,
oppure, se non lo sono, ridono di ciò che considerano un errore madornale

nel disegno quando invece per tutto il tempo è solo colpa del loro punto di
vista sbagliato.

Ma mentre non esiste uno standard artistico assoluto attraverso il quale si
possa giudicare la precisione di un disegno, poiché tale standard deve

necessariamente variare con l'intenzione artistica di ogni singolo artista,
ciò non deve essere preso come scusa per un disegno palesemente

imperfetto prodotto dall'incompetenza, come spesso fanno gli studenti
che, quando corretti, dicono che "l'hanno visto così".

Poiché esiste indubbiamente uno standard fisico approssimativo della

correttezza nel disegno, qualsiasi forte deviazione da esso, anche se
dettata dall'espressione emotiva, produce effetti grotteschi. È compito

dello studente acquisire tale standard fisico di precisione nel lavoro