Page 24 - Diventa un artista del disegno

ed essere istruito ad apprezzare nel tempo una propria maggiore

esperienza. Questa è la vera giustificazione delle gallerie d'arte pubbliche.

Non tanto per l'influenza morale che esercitano, di cui abbiamo sentito

parlare così tanto, ma perché le persone possono essere portate attraverso
la visione dell'artista ad ampliare la propria esperienza di vita.

L'ampliamento dell'esperienza è un vero insegnamento, ed è una cosa
molto diversa dall'imparare fatti a memoria, sebbene spesso si creda che

sia solo questo. In un certo senso ciò può dirsi un'influenza morale, poiché
è meno probabile che una mente più aperta nutra basse meschinità.

Tuttavia, non è questo il tipo di influenza morale che ricercano
solitamente i più, i quali esigono piuttosto una storia morale raccontata da

un dipinto; cosa non sempre adatta all'espressione artistica.

Si viene sempre profondamente colpiti da un senso di massa, vastità, o

volume nella forma. Vi è la sensazione di venir sollevati fuori dalla nostra
piccolezza verso qualcosa di più grande e più stabile. È questa splendida
sensazione di grandezza nelle figure di Michelangelo a dare così tanta

soddisfazione. Non si può abbandonare la contemplazione di quel suo

meraviglioso soffitto in Vaticano senza la sensazione di aver provato
qualcosa fuori dal normale e mai conosciuta prima.

La dignità dell'uomo non ha mai raggiunto un'espressione così elevata in

pittura, un'altezza che è stata la disperazione di tutti coloro che da allora

hanno cercato di seguire quel maestro solitario. Anche nel paesaggio tale
espressione di ampiezza è meravigliosa: è piacevole sentire il peso e il
volume della terra, la vastità del cielo e del mare, la massa di una

montagna.

D'altra parte si viene affascinati anche dall'espressione della leggerezza.

Ciò si può notare in molti lavori di Botticelli e degli artisti italiani del
Quattrocento. Le figure di Botticelli raramente hanno un peso: esse

galleggiano come se camminassero nell'aria, dando una piacevole
sensazione di distacco dal mondo terreno.