Page 238 - Diventa un artista del disegno

XVII.IL RITRATTO

Vi è qualcosa in ogni individuo che probabilmente resisterà all'analisi
della scienza per molto tempo. Se sommate il totale di atomi o elettroni o

quello di cui sono composti i tessuti e anche le innumerevoli funzioni

complesse svolte dalle diverse parti, non sarete ancora nemmeno sulle
tracce dell'individuo che governa l'intero funzionamento. L'effetto di

questa personalità nella forma esteriore, e l'influenza che esercita nel
modificare l'aspetto del corpo e dei lineamenti, sono le cose di cui si

occupa il ritrattista: cogliere ed esprimere efficacemente il carattere
individuale del modello, per come viene espresso dal suo aspetto esteriore.

Questa espressione del carattere nella forma è stata considerata in qualche

modo in opposizione alla bellezza, e molti modelli provano pudore

riguardo alle particolari caratteristiche dei propri lineamenti. Il fotografo
in auge, sapendo questo, elimina attentamente con l'incisione a retino dal
suo negativo qualsiasi caratteristica #singolare# nella forma del suo

modello che il negativo potrebbe mostrare.

Tuttavia, a giudicare dal risultato, è in dubbio se si guadagni in bellezza,

ed è certo che in questo modo l'interesse e la vitalità sono andati persi.
Qualsiasi sia la natura della bellezza, è evidente che ciò che rende un

oggetto più bello dell'altro è qualcosa che è tipico dell'aspetto di uno e non

dell'altro: perciò uno studio ravvicinato delle caratteristiche individuali
deve essere lo scopo dell'artista che intende cercare di esprimere la
bellezza, come pure dell'artista che ricerca l'espressione del carattere e non

è interessato alla bellezza.

Catturare la somiglianza, come viene chiamato, significa semplicemente

cogliere le cose essenziali che appartengono soltanto a un particolare
individuo e che distinguono quell'individuo dagli altri, ed esprimerle in

maniera efficace. Vi sono certe cose che sono comuni a tutta la specie, la

somiglianza a un modello comune; l'aspetto individuale non si trova in
questa direzione bensì al polo opposto.