Page 683 - Manuale dell'architetto
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PROGETTAZIONE STRUTTURALE • STRUTTURE D.5.
CEMENTO ARMATO – FONDAZIONI 8.
TRAVI ROVESCE La risoluzione pratica dei modelli sopra riportati è effet- La costante di sottofondo di Winkler fornisce il valore A.NPGREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
tuata con calcolo automatico. della pressione sul terreno tale da determinare la defor- B.OPRREGSATANZISIOMNI IEDDIELGIZLII
Qualora si realizzano allineamenti strutturali individuati Vale indicare i valori più frequentemente usati per la mazione di un centimetro: C.EPSREORFCEISZSIOIONALE
da pilastri ubicati a interassi non superiori a 6,00÷7,00 costante elastica di Winkler (k). D.SPTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
ml e il terreno di fondazione presenti caratteristiche st = K · et E.CAOMNBTIERNOTLALLOE
geotecniche soddisfacenti, il problema fondale può COSTANTI DI SOTTOFONDO F.CMOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
essere risolto mediante travi rovesce. dove e è l’abbassamento del terreno sottoposto alla G.URBANISTICA
Esse trovano valida applicazione quando il terreno di fon- Sabbia molto compatta >15 Kg/cm3 pressione et .
dazione non presenta elevate capacità portanti e servono, DASPS.E1PCE.ITFTIICINORMATIVI
quindi, elementi fondali molto rigidi capaci di caricare in Sabbia compatta 15÷7.5 Kg/cm3 La risoluzione del modello di calcolo fornisce i valori del- DCDOE.I2MM.PAOTRETRAIAMLEI NTO
modo pressoché uniforme lunghe stese di suolo. le caratteristiche di sollecitazione rispetto ai quali si ADMC.A3CLIT.AE,I CONGLOMERATI,
La rigidezza delle travi di fondazione dipende dal rap- Sabbia mediamente compatta 7.5÷3 Kg/cm3 devono effettuare le verifiche dello stato tensionale del SSDOT.A4LTL.IECDIITAZIONE
porto tra l’altezza della trave e la sua luce, ovvero l’in- conglomerato e il dimensionamento delle armature. SDT.R5U.TTURE
terasse pilastri. Sabbia mediamente sciolta 3÷1.25 Kg/cm3 Tutto ciò come per gli elementi strutturali di elevazione, DOP.6ER.E DI FONDAZIONE
Per rapporti h/L = 1/6 le travi di fondazione possono usando, però le seguenti accortezze:
essere considerate infinitamente rigide. Sabbia sciolta 1.25÷0.4 Kg/cm3 1) le tensioni delle armature è bene non superino i 2000 DFCOE.M5NE.D8NA.TZOIOANRIMATO –
La risoluzione del problema statico può essere effettua- Sabbia molto sciolta <0.4 Kg/cm3 Kg/cm2 al fine di limitare le fessurazioni del conglo-
ta con diversi modelli di calcolo: merato;
Sabbia e ghiaia compatta 10÷30 Kg/cm3 2) le zone di trazione e compressione sono invertite
1) telaio piano o spaziale su appoggi elastici; rispetto alle travi degli orizzontamenti per la opposta
2) trave su suolo elastico alla Winkler; Terreno coerente normalconsolidato 1÷5 Kg/cm3 direzione dei carichi agenti.
3) trave continua su appoggi fissi.
Terreno coerente sovraconsolidato 15÷25 Kg/cm3
PLATEE
FIG. D.5.8./3 PLATEA PRIVA DI ALLEGGERIMENTO FIG. D.5.8./4 PLATEA NERVATA CON SOLETTA
Le platee sono costituite da una unica soletta gene- INFERIORE
ralmente di spessore costante a meno che non siano
presenti forti disomogeneità di carico, posta a fonda- PIANTA A PIANTA A
zioni di tutto il sistema strutturale.
Vengono usati quando il terreno non presenta buone A A
caratteristiche di portanza con elevata deformabilità
cosicché è necessario minimizzare il valore della SEZIONE A - A SEZIONE A - A
pressione indotta sul suolo di fondazione.
In passato venivano realizzate con nervature di irrigi- FIG. D.5.8./5 PLATEA PRIVA DI ALLEGGERIMENTO FIG. D.5.8/6 PLATEA PRIVA DI ALLEGGERIMENTO –
dimento estradossate fra i pilastri ma l’elevata inci- MAGGIORAZIONE DELLO SPESSORE METODOLOGIA DI CALCOLO DEL TIPO
denza di mano d’opera ha portato a realizzare even- IN CORRISPONDENZA DEI PILASTRI A “FUNGO”
tuali irrigidimenti all’intradosso della soletta con sem-
plici operazioni di sbancamento a sezione obbligata Y
(Fig. D.5.8./3-4-5).
Per il calcolo si considera la platea come una soletta Px
su appoggi fissi (pilastri) soggetta a un carico unifor- sy
memente distribuito corrispondente alla reazione del Ly
terreno per i soli carichi indotti dai pilastri.
La platea viene suddivisa in strisce longitudinali e tra-
sversali da calcolare con lo schema di trave continua,
aventi larghezza pari all’interasse dei pilastri (Fig.
D.5.8./6-7).Le armature così calcolate vengono poste
al 60¸80% nella fascia mediana della trave considera-
ta lasciando le armature restanti alle fasce laterali.
Si viene così a definire una armatura a rete sia infe-
riormente che superiormente a maglie rade nelle
specchiature tra i pilastri e fitte in corrispondenza degli
allineamenti strutturali (Fig. D.5.8./8).
Analogamente per le platee nervate aggiungendo,
però, la verifica a piastra della soletta delimitata dalle
nervature (Fig. D.5.8./9)
Si deve sempre verificare il funzionamento del pilastro
con i criteri indicati al precedente D.5.6.
FIG. D.5.8./7 PLATEA PRIVA DI ALLEGGERIMENTO Ly
IPOTESI DI DISTRIBUZIONE UNIFORME
DELLE TENSIONI DI CONTATTO Ly
sy
sx Lx Lx Lx Lx sx X
Py
CAMPO DI APPLICAZIONE: 0.75 ² Lx/Ly ² 1.33
CARICHI DA CONSIDERARE: Px= pLx
Py= pLy
?
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