Page 676 - Manuale dell'architetto
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D.5. PROGETTAZIONE STRUTTURALE • STRUTTURE
6. CEMENTO ARMATO – PILASTRI
? MENSOLE SU PILASTRI
? MENSOLE CORTE
B) CARICO APPESO FIG. D.5.6./11 MENSOLE CORTE – DISPOSIZIONE DELLE ARMATURE CON
CARICHI APPLICATI LUNGO L’ALTEZZA DELLA MENSOLA O
Qualora il carico sia appeso all’intradosso della mensola o applicato lungo l’altezza APPLICATI ALL’INTRADOSSO
delle mensole stesse, si verifica un diverso funzionamento tirante-puntone come
mostrato dalla Fig. D.5.6./10. DISPOSIZIONE - A -
In tal caso si verificano, a favore di sicurezza, entrambi gli schemi di funzionamento LUNGHEZZA ARMATURA TIRANTE
attribuendo a ognuno il 60% della forza agente. DI ANCORAGGIO PRIMO MECCANISMO
Le forze agenti nel secondo schema di funzionamento sono:
N = P·a 0,8·d
azione nel tirante inclinato. ARMATURA
DI SOSPENSIONE
T = N 2+(0,6 ·P)2
ARMATURA TIRANTE
In tal caso uno schema tipo di armatura è indicato nella Fig. D.5.6./11. SECONDO MECCANISMO
FIG. D.5.6./10 MENSOLE CORTE – POSIZIONAMENTO DEGLI ELEMENTI TESI
E COMPRESSI IN CASO DI CARICO APPLICATO
ALL’INTRADOSSO DELLA MENSOLA
TIRANTE TIRANTE OBLIQUO DISPOSIZIONE A -
ORIZZONTALE
ARMATURA TIRANTE
PRIMO MECCANISMO
d 0.8d h ARMATURA TIRANTE ARMATURA
PUNTONE SECONDO MECCANISMO DI SOSPENSIONE
a
P
MENSOLE MOLTO TOZZE FIG. D.5.6./12 MENSOLE MOLTO CORTE – DOPPIO MECCANISMO TIRANTE-
PUNTONE
Nel caso di mensole molto corte il modello di funzionamento è dato da due meccani-
smi tirante-puntone disposti nell’altezza della mensola per uno sviluppo pari a 2 volte TIRANTE a
la larghezza della mensola stessa (vedi Fig. D.5.6./12). SUPERIORE P
Entrambi i meccanismi devono assolvere all’intero sforzo P: il meccanismo inferiore
sarà operante nel I stadio (sezione omogenea non fessurata), il meccanismo superio-
re sarà operante nel II stadio ovvero con la sezione fessurata.
È buona norma disporre una ulteriore armatura pari al 40% di quella di ciascun tiran-
te nella zona sottostante a questo.
1.6a 2a
1.6a h>2a
TIRANTE PUNTONE
INFERIORE
D 90