Page 345 - Manuale dell'architetto
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PRESTAZIONI DEGLI ORGANISMI EDILIZI • STRUTTURE SANITARIE B.7.
DEFINIZIONE, CLASSIFICAZIONE, REQUISITI GENERALI DELLE STRUTTURE SANITARIE 2.
? A. ATTIVITÀ DI ASSISTENZA IN REGIME DI RICOVERO A.GPNREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
B.OPRREGSATANZISIOMNI IEDDIELGIZLII
• Deve essere garantita relazione di adiacenza con i locali di sviluppo e pre- A.6. SERVIZIO MORTUARIO C.PESREORFCEISZSIOIONALE
parazione mezzi di contrasto e deve essere prevista, all’interno, area D.PSTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
distinta per lo spogliatoio; comunque la superficie minima per lo svolgi- A.6.1. REQUISITI STRUTTURALI E.CAOMNBTIERNOTLALLOE
mento degli esami radiologici deve essere non inferiore a 30 mq; la super- F.MCOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
ficie minima per lo svolgimento degli esami ecotomografici deve essere A.6.1.1 CARATTERISTICHE FUNZIONALI
non inferiore a 17 mq. G.URBANISTICA
Obiettivi:
• Se il servizio di diagnostica per immagini svolge attività esterna deve il servizio mortuario deve garantire spazi distinti per la sosta delle salme e BFR.U1I.BILITÀ DEGLI SPAZI
avere i requisiti minimi previsti per l’attività diagnostica per immagini per lo svolgimento delle indagini anatomopatologiche. SBLAT.R2MU.TOTBUIRLIETÀPER
ambulatoriale. In termini di accessibilità deve essere consentita entrata e uscita autonoma LSBOT.R3SU.PTETTUTRAECOPELRO
senza interferenze rispetto al sistema dei percorsi interni della struttura. TBIMU.PR4IE.APNETRI LEOATSTPROEZRTZA-
A.5.2. REQUISITI TECNOLOGICI Deve essere previsto un accesso dall’esterno per i parenti. CSBTO.R5MU.MTTEURRCEIALI E UFFICI
BPSTE.RR6U.LTATURRISETROIRCAETZTIIOVNE EE
A.5.2.1 RICHIESTE PRESTAZIONALI GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE A.6.1.2 RELAZIONI FUNZIONALI GENERALI SBT.R7U.TTURE SANITARIE
SBL’TI.SR8TU.RTUTUZIROENPEER
Caratteristiche igrotermiche • non inferiore a 20°C ±1°C. • Accessibilità diretta dall’esterno. RBSTA.R9UE.TINTUFROERPMEARZCIOUNLTEU-
Temperatura interna invernale: • non superiore a 28°C ±1°C. • Collegamento preferenziale con il Pronto Soccorso e con la Degenza. SIBLT.RC1UU0TL.TTOURE PER
Temperatura interna estiva: • 50% ±5%. BST.R1U1T.TURE CIMITERIALI
Umidità relativa: A.6.1.3 DOTAZIONE MINIMA DI AMBIENTI
N. ricambi d’aria/ora: • 6 volte/ora. CBRDSTELE.RAQ7FUISU.NS2TIISTIZ.FUITIICORI AEGNZESEINA,OENNRIAETA,LIRDIEELLE
Velocità dell’aria: • non superiore a 0,15 m/sec. Elenco ambienti
Pressione: • negativa. • Locale osservazione/sosta salme.
Classe di purezza dell’aria: • Celle frigorifere o locali climatizzati per salme.
• filtrazione con filtri a media efficienza. • Camera mortuaria.
• Sala autoptica.
Caratteristiche illuminotecniche • Locale preparazione personale.
• Servizi igienici personale.
Intensità luminosa: • 300 lux per l’illuminazione generale. • Servizi igienici parenti.
• Deposito.
• 30÷150 lux locali area controllo comandi.
A.6.1.4 RICHIESTE PRESTAZIONALI PER SPECIFICI AMBIENTI
A.5.2.2 DOTAZIONI IMPIANTISTICHE GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE
Sala autoptica
Impianto elettrico • Impianto di iIluminazione di emergenza. • La sala autoptica deve essere attrezzata per il riscontro diagnostico e per
• L’impianto elettrico deve essere dotato
l’eventuale prelievo delle parti anatomiche.
delle misure protettive previste • La superficie minima deve essere non inferiore a 20 mq.
dalle norme CEI 64-4. • Sala autoptica e camera mortuaria devono rispondere ai requisiti di cui al
• L’impianto di distribuzione forza motrice
dovrà essee dotato di prese con alimen- DPR 285/1990.
tazione sotto continuità per ogni locale
laboratorio, in quantità dipendente
dalle tecnologie.
Impianti speciali e vari • Impianto di rilevazione incendi. A.6.2. REQUISITI TECNOLOGICI
• Impianto controllo accessi con segnala-
A6.2.1 RICHIESTE PRESTAZIONALI GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE
zione allarme.
• Impianto di rilevazione radiazioni.
Impianto idrico-sanitario • Sistema indipendente di raccolta scari- Caratteristiche igrotermiche • non superiore a 18°C per locali con pre-
chi del locale sviluppo pellicole facente Temperatura interna invernale: senza di salme.
capo a serbatoi esterni o contenitori
interni. Temperatura interna estiva: • non superiore a 18°C per locali con pre-
senza di salme.
A.5.2.3 DOTAZIONE DI ATTREZZATURE E ARREDI PER SPECIFICI AMBIENTI Umidità relativa:
• 60% ±5% per locali con presenza di sal-
Sala diagnosi Nelle strutture di degenza a indirizzo N. ricambi d’aria/ora: me.
Attrezzature generale: Velocità dell’aria:
• Attrezzature indispensabili per eseguire Pressione: • 15 volte/ora.
Classe di purezza dell’aria: • non superiore a 0,15 m/sec.
radiogrammi dei vari organi e apparati in • negativa.
ortoclinostatismo, anche con mezzi • filtrazione con filtri a media efficienza.
di contrasto, con possibilità di esecuzio-
ne di stratigrafie ed ecotomografie. Caratteristiche illuminotecniche
Intensità luminosa • 300 lux per l’illuminazione generale;
• 2.000 lux zona autoptica.
Fattore medio luce diurna • 0,02 nei locali con permanenza persone.
Nelle strutture di ricovero monospeciali- A.6.2.2 DOTAZIONI IMPIANTISTICHE GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE
stiche:
• Dotazione di attrezzature indispensabili Impianto elettrico • Impianto di iIluminazione di emergenza.
all’integrazione dell’esame clinico in rela- A6.2.3 DOTAZIONE DI ATTREZZATURE E ARREDI PER SPECIFICI AMBIENTI
zione alla specificità della tipologia della
struttura di degenza, nonché di apparec- Sala autoptica • Carrello portaferri.
chio radiologico portatile con intensifica- Attrezzature
tore di brillanza e catena TV.
Arredi
• Lampada scialitica.
A.5.2.4 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI PER SPECIFICI AMBIENTI • Tavolo autoptico.
• Barella portasalme.
Sale diagnostica e ambienti confinanti • Apparecchi igienico-sanitari
Gli elementi strutturali, gli elementi di partizione interna, i rivestimenti devono
garantire la conformità alle prescrizioni previste dalle leggi in materia di pro- • Lavello a comando non manuale
tezione dalle radiazioni ionizzanti.
in materiale tale da permettere la disin-
fezione. ?
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