Page 348 - Manuale dell'architetto
P. 348

B.7. PRESTAZIONI DEGLI ORGANISMI EDILIZI • STRUTTURE SANITARIE
  2. DEFINIZIONE, CLASSIFICAZIONE, REQUISITI GENERALI DELLE STRUTTURE SANITARIE

       ? A. ATTIVITÀ DI ASSISTENZA IN REGIME DI RICOVERO

       ? A.8. PRONTO SOCCORSO                                                          A.9. BLOCCO PARTO

       ? A.8.2. REQUISITI TECNOLOGICI                                                  A.9.1. REQUISITI STRUTTURALI

       Velocità dell’aria              • non superiore a 0,15 m/sec. (generale).       A.9.1.1 CARATTERISTICHE FUNZIONALI
       Pressione                       • non superiore a 0,10 m/sec. osservazio-
       Classe di purezza dell’aria                                                                 Obiettivi
                                        ne breve e piccoli interventi.                             Il blocco parto, se presente, deve garantire spazi per lo svolgimento del parto (anche
                                       • positiva o neutra;                                        in regime di urgenza), la prima assistenza ai neonati, l’attività chirurgica di tipo oste-
                                       • negativa per servizi igienici e deposito                  trico. L’articolazione interna deve garantire accessibilità immediata alla struttura.

                                        sporco.                                        A.9.1.2 RELAZIONI FUNZIONALI GENERALI
                                       • filtrazione con filtri a media efficienza.
                                                                                                   • Collegamento preferenziale con: Degenza Ostetricia e Nido, Pronto Soccorso
       Caratteristiche illuminotecniche                                                               (se presente) Blocco operatorio, Sterilizzazione (se presente).

       Intensità luminosa              • 200 lux per l’illuminazione generale.                     • Accessibilità diretta dall’esterno.

                                       • 300 lux per l’illuminazione visita.           A.9.1.3 DOTAZIONE MINIMA DI AMBIENTI

                                       • 1.000 lux per l’illuminazione zona piccoli                • Dotazione sale parto: n.2 sale parto per 40 posti letto di ostetricia.

                                         interventi.                                               Elenco ambienti:
                                                                                                   • Zone filtro.
       Fattore medio luce diurna       • 0,03.                                                     • Sale parto.
                                                                                                   • Sala operatoria (in assenza di Blocco Operatorio).
       A.8.2.2 DOTAZIONI IMPIANTISTICHE GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE                          • Spogliatoio/preparazione personale.
                                                                                                   • Locale sterilizzazione materiale chirurgico.
       Impianto elettrico              • Impianto di iIluminazione di emergenza.                   • Locale osservazione post-partum.
       Impianti speciali e vari        • Impianto di distribuzione forza motrice                   • Locale preparazione pazienti.
                                                                                                   • Locale travaglio.
                                        nelle camere con almeno 1 presa per ali-                   • Spazio neonati prima assistenza.
                                        mentazione normale e 1 presa per appa-                     • Deposito strumentario.
                                        recchiature di radiologia.                                 • Deposito materiali di medicazione sterili.
                                       • Impianto di rilevazione incendi.                          • Servizi igienici del personale.
                                       • Impianto di gas medicali: prese vuoto,                    • Servizi igienici per pazienti e accompagnatori.
                                        ossigeno, aria co mpressa per sala visite                  • Locale lavoro infermieri.
                                        locale piccoli interventi e osservazione                   • Deposito pulito.
                                        breve.                                                     • Deposito sporco.
                                       • Impianto di chiamata dei sanitari con                     • Locale visita.
                                        segnalazione acustica e luminosa nei
                                        locali di osservazione breve.                              Ambienti integrativi:
                                                                                                   • Spazio registrazione/ segreteria
       A.8.2.3 DOTAZIONE DI ATTREZZATURE E ARREDI PER SPECIFICI AMBIENTI                           • Spazio archivio.
                                                                                                   • Deposito attrezzature.
       Dotazione pronto soccorso (in generale)                                                     • Locale relax operatori.
       • Autoambulanze (in gestione diretta o in convenzione) di cui almeno una
                                                                                       A.9.1.4 RICHIESTE PRESTAZIONALI PER SPECIFICI AMBIENTI
          attrezzata per rianimazione e per trasporto di neonati in termoculle.
       • Presidi farmaceutici e strumentario medico-chirurgico.                                    Sala parto
       • Elettrocardiografo.                                                                       Deve garantire l’attività completa di assistenza al parto, con relazione di adia-
       • Cardiomonitor e defibrillatore.                                                           cenza con la sala travaglio e con il locale neonati prima assistenza; superfi-
       • Attrezzature per l’erogazione di ossigeno, unità di ventilazione manuale                cie minima non inferiore a 24 mq.

          maschere facciali e cannule di Guedel (adulti e bambini).                                Sala operatoria
       • Set per intubazione (laringoscopio, tubi endotracheali, pinza di Magyl).                  Deve garantire le stesse prestazioni richieste per il gruppo operatorio (V.
       • Set per immobilizzazione segmenti ossei.                                                  Scheda A.10. seguente).

       Dotazione locale piccoli interventi

       Attrezzature                    • Lampada scialitica mobile e/o lampada a

                                         braccio estendibile

                                       • Tavolo per chirurgia ambulatoriale.

                                       • Autoclave per sterilizzazione rapida.

                                       • Carrello di medicazione.

       Arredi                          • Tavolo per strumentario.

       Apparecchi igienico-sanitari    • Lavabo con erogazione non manuale di

                                         acqua.

       Dotazione locale visita/trattamento                                             A.9.2. REQUISITI TECNOLOGICI

       Arredi                          • Lettini tecnici.

                                       • Armadi per materiale di medicazione, far-     A.9.2.1 RICHIESTE PRESTAZIONALI GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE

                                         maci, strumentario.

       Apparecchi igienico-sanitari    • Lavabo con erogazione non manuale di          Caratteristiche igrotermiche

                                         acqua.

       Servizi igienici                • Vaso.                                         Sala parto                       • compresa tra 21°C ÷ 27°C; la tempera-
                                       • Lavabo.                                       Temp. interna invernale/estiva:   tura deve essere regolabile da parte degli
                                       • Lavapadelle.
                                       • Vuotatoio.                                    Umidità relativa estiva:          operatori agendo su apposito termostato.
                                                                                       Umidità relativa invernale:
       A.8.2.4 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI PER SPECIFICI AMBIENTI                    N. ricambi d’aria/ora:           • 55% ± 5%.
                                                                                       Velocità dell’aria:
       Locale per piccoli interventi                                                   Pressione:                       • 45% ± 5%.

                                       • Pavimenti con superficie lavabile e disin-    Classe di purezza dell’aria:     • 20 volte/ora.
                                                                                                                        • non superiore a 0,10 m/sec.
                                        fettabile.                                                                      • positiva – gradiente minimo 10 Pascal
                                       • Rivestimenti fino all’altezza minima di 2,00
                                                                                                                         con ambienti limitrofi, 15 Pascal con
                                        m, impermeabili, lavabili e disinfettabili.                                      ambienti esterni.

                                                                                                                        • filtrazione assoluta; la filtrazione deve garan-
                                                                                                                         tire un tempo di decontaminazione pari a 20’.

B 240
   343   344   345   346   347   348   349   350   351   352   353