Page 349 - Manuale dell'architetto
P. 349

PRESTAZIONI DEGLI ORGANISMI EDILIZI • STRUTTURE SANITARIE B.7.
DEFINIZIONE, CLASSIFICAZIONE, REQUISITI GENERALI DELLE STRUTTURE SANITARIE 2.

Preparazione pazienti                                                           A.9.2.3 DOTAZIONE DI ATTREZZATURE E ARREDI PER SPECIFICI AMBIENTI                  A.GNPREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
Temp. interna invernale/estiva:                                                                                                                                    B.PORREGSATANZISIOMNI IEDDIELGIZLII
Umidità relativa estiva:         • compresa tra 23° ÷ 25°C.                     Sala parto                     • Lampade scialitiche.                              C.PESREORFCEISZSIOIONALE
Umidità relativa invernale:      • 55% ± 5%.                                    Attrezzature                   • Aspiratori ed erogatori di ossigeno.              D.SPTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
N. ricambi d’aria/ora:           • 45% ± 5%.                                                                   • Ecocardiotocografi.                               E.ACOMNBTIERNOTLALLOE
Velocità dell’aria:              • 8 volte/ora.                                 Arredi                         • Amnioscopio.                                      F.MCOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
Pressione:                       • non superiore a 0,10 m/sec.                                                 • Vasca per il neonato.
                                 • positiva rispetto agli ambienti esterni;                                    • Culle termostatiche.                              G.URBANISTICA
Classe di purezza dell’aria:                                                                                   • Lettino per rianimazione neonatale.
                                   negativa rispetto alla sala operatoria.                                     • Carrello portastrumenti.                          FBR.U1I.BILITÀ DEGLI SPAZI
                                 • filtrazione ad alta efficienza.                                             • Strumentazione ostetrica adeguata.                LSBAT.R2MU.TOTBUIRLIETÀPER
                                                                                                               • Attrezzatura per eventuale trasporto              SBLOT.R3SU.PTETTUTRAECOPELRO
Preparazione personale medico                                                                                  • assistito del neonato in altro luogo di           TBIMU.PR4IE.APNETRI LEOATSTPROEZRTZA-
                                                                                                                                                                   SBCTO.R5MU.MTTEURRCEIALI E UFFICI
Temp. interna invernale/estiva: • compresa tra 23° ÷ 25°C.                                                      cura.                                              PSBTE.RR6U.LTATURRISETROIRCAETZTIIOVNE EE
                                                                                                               • Letti tecnici.                                    BST.R7U.TTURE SANITARIE
Umidità relativa:                • 50% ± 5%.                                                                                                                       LSB’TI.SR8TU.RTUTUZIROENPEER
                                                                                                                                                                   SBRTA.R9UE.TINTUFROERPMEARZCIOUNLTEU-
N. ricambi d’aria/ora:           • 6 volte/ora.                                                                                                                    ISBLT.RC1UU0TL.TTOURE PER
                                                                                                                                                                   SBT.R1U1T.TURE CIMITERIALI
Velocità dell’aria:              • non superiore a 0,15 m/sec.
                                                                                                                                                                   DRBCSTELE.RAQ7FUISU.NS2TIISTIZ.FUITIICORI AEGNZESEINA,OENNRIAETA,LIRDIEELLE
Pressione:                       • positiva rispetto agli ambienti esterni;

                                  negativa rispetto alla sala operatoria.

Classe di purezza dell’aria:     • filtrazione ad alta efficienza.              Sala operatoria (se presente)
                                                                                Attrezzature
                                                                                                               • Tavolo operatorio.
Sterilizzazione                  • compresa tra 23° ÷ 25°C.                                                    • Apparecchio per anestesia con sistema
Temp. interna invernale/estiva:  • 50% ± 5%.
Umidità relativa:                • 10 volte/ora.                                                                di evacuazione dei gas.
N. ricambi d’aria/ora:           • non superiore a 0,15 m/sec.                                                 • Apparecchio per monitoraggio dei gas
Velocità dell’aria:              • negativa.
Pressione zona non sterile:      • positiva rispetto agli ambienti limitrofi;                                   anestetici.
Pressione zona sterile:                                                                                        • Respiratore automatico.
                                   neutra rispetto alla sala operatoria.                                       • Cardiomonitor con defibrillatore.
Classe di purezza dell’aria:     • filtrazione ad alta efficienza nella zona                                   • Apparecchiatura per gli altri parametri

                                   non sterile;                                                                 vitali.
                                 • filtrazione assoluta nella zona sterile.                                    • Elettrobisturi.
                                                                                                               • Aspiratori.
Sala travaglio                   • compresa tra 24° ÷ 27°C.                                                    • Lampada scialitica.
Temp. interna invernale/estiva:  • 55% ± 5%.                                                                   • Diafanoscopio a paretev
Umidità relativa:                                                                                              • Carrello portaferri.
N. ricambi d’aria/ora:           • 6 volte/ora.                                                                • Strumentazione adeguata.
Velocità dell’aria:              • non superiore a 0,10 m/sec.                                                 • Frigoriferi per la conservazione dei far-

                                                                                                                maci e degli emoderivati.

                                                                                Servizi igienici pazienti      • Vaso.
                                                                                                               • Lavabo.
Spazio neonati prima assistenza                                                                                • Lavapadelle.
                                                                                                               • Vuotatoio.
Temp. interna invernale/estiva: • compresa tra 24° ÷ 27°C.                                                     • Bidet.
                                                                                                               • Piatto doccia.
Umidità relativa:                • 55% ± 5%.

N. ricambi d’aria/ora:           • 12 volte/ora.

Velocità dell’aria:              • non superiore a 0,10 m/sec.

Caratteristiche illuminotecniche                                                A.9.2.4 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI PER SPECIFICI AMBIENTI

Intensità luminosa               • 300 lux per l’illuminazione generale.

                                 • 100.000 lux nel campo operatorio.            Sala parto e sala operatoria (se presente)
                                                                                • Pareti lisce e raccordate tra loro.
                                 • 10.000 lux area limitrofa campo opera-       • Rivestimenti per pavimenti e pareti a tutta altezza di tipo lavabile, disinfet-

                                  torio.                                           tabile e impermeabile agli agenti contaminanti.
                                                                                • Pareti pavimenti e soffitti con angoli arrotondati.
Fattore medio luce diurna        • 0,02 zona travaglio e post-partum.           • Deve essere garantita l’antistaticità del pavimento.
                                                                                • Nel caso di controsoffittature è preferibile utilizzare elementi in acciaio con
A.9.2.2 DOTAZIONI IMPIANTISTICHE GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE
                                                                                   giunti sigillati.
Impianto elettrico               • Impianto di iIluminazione di emergenza.      • Porte di accesso alla sala operatoria apribili con comando non
Impianto idrico sanitario        • Impianto elettrico conforme norme CEI
Impianti gas medicali                                                              manuale.
                                   64-4 fascicolo 32 e 62.5 fascicolo 50.7.
Impianti speciali e vari         • Ventilazione/condizionamento alimenta-       A.10. GRUPPO OPERATORIO

                                   to da gruppo elettrogeno.                    A.10.1. REQUISITI STRUTTURALI
                                 • Utilizzo di rubinetteria con comando non
                                                                                A.10.1.1 CARATTERISTICHE FUNZIONALI
                                   manuale.
                                 • Ossigeno, potassito di azoto, aria com-      Obiettivi
                                                                                il gruppo operatorio, se presente nella struttura, deve garantire spazi arti-
                                   pressa, vuoto, aspiratore, gas anestetici;   colati in zone progressivamente meno contaminate, dall’ingresso del
                                 • la sala parto deve essere dotata di un       complesso operatorio fino alle sale chirurgiche.
                                                                                Devono essere garantiti percorsi interni differenziati per sporco e pulito e
                                   impianto di aspirazione anestetici diretta-  zone filtrate di ingresso.
                                   mente collegato alle apparecchiature di      Il numero minimo e la disposizione delle sale operatorie devono essere
                                   anestesia (se presenti).                     tali da consentire l’utilizzo a rotazione delle stesse.
                                 • Le stazioni di riduzione della pressione
                                   per il reparto operatorio devono essere      A.10.1.2 RELAZIONI FUNZIONALI GENERALI
                                   doppie per ogni gas tecnico, in modo
                                   da garantire un adeguato livello di affi-    • Collegamento preferenziale con: Degenza, Pronto Soccorso (se presente),
                                   dabilità.
                                 • Impianto di rilevazione incendi.             Sterilizzazione (se presente), Emoteca.
                                 • Impianto di rilevazione gas.
                                 • Impianto di controllo accessi con segna-     • Auspicabile prossimità con il Blocco Parto (se presente).               ?
                                   lazione allarme.
                                 • Impianto di controllo livello di pressione.
                                 • Impianto di chiamata dei sanitari con
                                  segnalazione acustica e luminosa nella
                                  sala travaglio.

                                                                                                                                                                   B 241
   344   345   346   347   348   349   350   351   352   353   354