Page 350 - Manuale dell'architetto
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B.7. PRESTAZIONI DEGLI ORGANISMI EDILIZI • STRUTTURE SANITARIE
2. DEFINIZIONE, CLASSIFICAZIONE, REQUISITI GENERALI DELLE STRUTTURE SANITARIE
? A. ATTIVITÀ DI ASSISTENZA IN REGIME DI RICOVERO
? A.10.GRUPPO OPERATORIO Umidità relativa estiva • 55% ±5%.
Umidità relativa invernale • 45% ±5%.
? A.10.1. REQUISITI STRUTTURALI N. ricambi d’aria/ora • 8 volte/ora.
Velocità dell’aria • non superiore a 0,10 m/sec.
A.10.1.3 DOTAZIONE MINIMA DI AMBIENTI Pressione • positiva rispetto agli ambienti esterni;
• negativa rispetto alla sala operatoria.
Dotazione sale operatorie Classe di purezza dell’aria • filtrazione ad alta efficienza.
• fino a 50 posti letto chirurgici:
Preparazione chirurghi • compresa tra 23°÷25°C.
– n.1 sala chirurgica; Temp. interna invernale/estiva • 50% ±5%.
– n.1 sala chirurgica per l’ostetricia se assente nel Blocco Parto; Umidità relativa • 6 volte/ora.
• fino a 100 posti letto chirurgici: N. ricambi d’aria/ora • non superiore a 0,15 m/sec.
– n.2 sale chirurgiche; Velocità dell’aria • positiva rispetto agli ambienti esterni;
– n.1 sala chirurgica per l’ostetricia se assente nel Blocco Parto; Pressione • negativa rispetto alla sala operatoria.
• incremento di una sala ogni ulteriori 50 posti letto chirurgici. • filtrazione ad alta efficienza.
Classe di purezza dell’aria
Elenco ambienti
• Spazio filtro entrata. Sterilizzazione • 25°C.
• Sale operatorie. Temp. interna invernale/estiva • 50% ±5%.
• Locale preparazione chirurghi. Umidità relativa • 10 volte/ora.
• Locale preparazione personale. N. ricambi d’aria/ora • non superiore a 0,15 m/sec.
• Locale sterilizzazione materiale chirurgico. Velocità dell’aria • negativa.
• Locale preparazione pazienti. Pressione zona non sterile • positiva rispetto agli ambienti limitrofi;
• Locale risveglio pazienti. Pressione zona sterile • neutra rispetto alla sala operatoria.
• Deposito strumentario chirurgico. • filtraz. ad alta efficienza nella zona non sterile;
• Deposito materiali di medicazione sterili. Classe di purezza dell’aria
• Spogliatoio personale. filtrazione assoluta nella zona sterile.
• Locale lavoro infermieri.
• Locale relax operatori. Caratteristiche illuminotecniche
• Servizi igienici del personale.
• Deposito materiale sporco. Intensità luminosa • 300 lux per l’illuminazione generale;
• Locale per la diagnostica estemporanea. (può anche essere in altra zona
• 100.000 lux nel campo operatorio;
purché raggiungibile in 5’).
• 10.000 lux area limitrofa campo operatorio.
Ambienti integrativi
• Attesa parenti. A.10.2.2 DOTAZIONI IMPIANTISTICHE GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE
• Servizi igienici accompagnatori.
• Studio medico. Impianto elettrico • Impianto di iIluminazione di emergenza.
• Locale endoscopia. Impianto idrico sanitario • Ventilazione/condizionamento alimentato
Impianti gas medicali
A.10.1.4 RICHIESTE PRESTAZIONALI PER SPECIFICI AMBIENTI da gruppo elettrogeno.
Impianti speciali e vari • Utilizzo di rubinetteria con comando non
Sala operatoria
Deve consentire l’attività chirurgica in riferimento alle diverse esigenze inter- manuale.
ventistiche, con relazione di adiacenza con locale di preparazione dei chirurghi, • Ossigeno, potassito di azoto, aria com-
di sterilizzazione dello strumentario. Superficie minima non inferiore a 36 mq.
Sono ammesse dimensioni minori per particolari specialità chirurgiche, in rela- pressa, vuoto, aspirazione gas anestetici;
zione alle esigenze degli interventi, e comunque non inferiori a 30 mq. il reparto operatorio deve essere dotata di
impianto di aspirazione anestetici diretta-
Locale di endoscopia (se presente nella struttura) mente collegato alle apparecchiature di
Deve garantire lo spazio per prestazioni endoscopiche (broncoscopia, endo- anestesia. Le stazioni di riduzione della
scopia digestiva), per il lavaggio di endoscopi e l’area per spogliatoi dei pressione per il reparto operatorio devo-
pazienti; superficie complessiva non inferiore a 24 mq. no essere doppie per ogni gas tecnico in
modo da garantire un adeguato livello di
affidabilità.
• Impianto di rilevazione incendi.
• Impianto di rilevazione gas.
• Impianto di controllo accessi con segna-
lazione allarme.
• Impianto di controllo livello di pressione.
A.10.2. REQUISITI TECNOLOGICI
A.10.2.3 DOTAZIONE DI ATTREZZATURE E ARREDI PER SPECIFICI AMBIENTI
A.10.2.1 RICHIESTE PRESTAZIONALI GENERALI E INDICAZIONI SPECIFICHE
Caratteristiche igrotermiche • compresa tra 20° ÷ 24°C; la temperatura Sala operatoria • Tavolo operatorio.
Sala operatoria deve essere regolabile da parte degli Attrezzature • Apparecchio per anestesia con sistema
Temp. interna invernale/estiva
operatori agendo su apposito termostato. Arredi di evacuazione dei gas
Umidità relativa estiva • Apparecchio per monitoraggio dei gas
Umidità relativa invernale • 55% ± 5%.
N. ricambi d’aria/ora anestetici.
Velocità dell’aria • 45% ± 5%. • Respiratore automatico.
Pressione • Cardiomonitor con defibrillatore.
• 20 volte/ora. • Apparecchiatura per gli altri parametri vitali.
Classe di purezza dell’aria • non superiore a 0,10 m/sec. • Elettrobisturi.
• positiva – gradiente minimo 10 Pascal • Aspiratori.
• Lampada scialitica.
con ambienti limitrofi 15 Pascal con • Diafanoscopio a parete.
ambienti esterni. • Carrello portaferri.
• Strumentaz. adeguata per interventi chirurgici.
• filtrazione assoluta; la filtrazione deve • Frigoriferi per la conservazione dei far-
garantire un tempo di decontaminazione maci e degli emoderivati.
pari a 14’ per sale a elevato rischio setti- • Amplificatore di brillanza.
co e a 20’ per le altre. • Tavolo per strumentario.
• Cestelli per biancheria sterile.
Preparazione pazienti
Temp. interna invernale/estiva • compresa tra 23° ÷ 25°C. ?
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