Page 230 - Manuale dell'architetto
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B.4. PRESTAZIONI DEGLI ORGANISMI EDILIZI • IMPIANTI E ATTREZZATURE PER LO SPORT
3. PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI IMPIANTI SPORTIVI
? BENESSERE AMBIENTALE E IGIENE Impermeabilità all’acqua e al vapore
Controllo alla tenuta all’acqua di pioggia La superficie interna delle pareti dovrà essere del tutto impermeabile all’acqua, anche
calda (temperatura fino a 50°C) e al vapore ed essere priva di soluzioni di continuità.
Il controllo dovrà accertare che l’acqua di pioggia che scorre su una porzione di parte
opaca, comprendente eventuali giunti e particolarmente gli infissi, non possa attraver- C. UNITÀ AMBIENTALE: sala vasche
sare la parete anche quando sulla faccia bagnata si esercita una pressione statica di 20
mm di colonna d’acqua. Tenuta all’aria
Tenuta all’acqua sotterranea Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”.
In tutte le pareti o parti di esse al disotto del piano di campagna o comunque aventi la Tenuta all’acqua di pioggia
superficie esterna a contatto diretto con il terreno o con terrapieni, dovranno essere
presi provvedimenti di isolamento e di impermeabilizzazione atti a evitare in ogni caso Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”.
la presenza nelle pareti di acqua liquida di infiltrazione a livelli superiori al più basso
piano di calpestio dell’edificio. Controllo alla tenuta all’acqua di pioggia
B. UNITÀ AMBIENTALI: servizi igienici, docce, sauna Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”.
Tenuta all’aria Tenuta all’acqua sotterranea
Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”. Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”.
Tenuta all’acqua di pioggia Caratteristiche dei materiali e dei rivestimenti
Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”. Salvo ulteriori requisiti richiesti per la permeabilità e la durevolezza di tutti i materiali
presenti nella sala vasche, con particolare riferimento alla resistenza alla corrosio-
Controllo alla tenuta all’acqua di pioggia ne da umidità e da condensa atmosferica con presenza di cloro tipica della sala
vasche, deve essere verificato quanto segue:
Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”.
• i materiali e la struttura delle pareti della sala vasche dovranno garantire una
Tenuta all’acqua sotterranea durata utile minima di 15 anni, con particolare riferimento ai rivestimenti interni.
Valgono le stesse prescrizioni impartite per le unità ambientali di cui al precedente punto A”.
MANUTENZIONE E GESTIONE quelle zone delle superfici trasparenti e traslucide che non sono normalmente
accessibili nel corso delle operazioni di pulitura; le finestre devono essere conce-
CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI pite in modo che le parti trasparenti possano essere facilmente pulite dall’utente
tanto sulla faccia interna che su quella esterna;
L’impianto sportivo deve essere isolato termicamente secondo le norme vigenti in mate- • i meccanismi dei serramenti esterni devono essere accessibili in modo che il loro
ria di contenimento dei consumi energetici, in particolare della legge n.10 del 9 gennaio smontaggio e riparazione possano essere eseguiti senza rischio, senza bisogno di
991 che aggiorna le prescrizioni della precedente legge n.373 del 30 aprile 1976. smontare grandi parti dell’insieme e senza danneggiare le finiture;
In ottemperanza alle citate disposizioni di legge, tenuto conto dell’incidenza del rappor- • le pulizie dei pavimenti devono poter essere effettuate senza precauzioni partico-
to superficie/volume sul valore del coefficiente volumico Cd, in sede di scelte progettua- lari da personale con mezzi e prodotti correnti.
li devono essere operate opportune razionalizzazioni planovolumetriche in modo che gli
edifici presentino la minore superficie a contatto con l’esterno a parità di volume. DURABILITÀ
Devono inoltre essere prese in considerazione soluzioni planovolumetriche e costrutti-
ve che consentano la posa degli strati isolanti con la massima continuità (cappotto ter- Tutti i materiali costitutivi dell’impianto sportivo devono conservare le loro proprietà
mico”) al fine di evitare il costituirsi di zone di accentuata disuniformità termica. specifiche per tutto il periodo di vita utile previsto e programmato, senza richiedere
Particolare attenzione va rivolta a un corretto proporzionamento delle superfici traspa- manutenzioni costose e frequenti.
renti, contemperando il soddisfacimento dei requisiti di illuminazione naturale diurna Gli elementi che non sono accessibili e che quindi non possono beneficiare di una
con quelli relativi al contenimento delle dispersioni termiche. Gli infissi dovranno peral- manutenzione normale, devono essere costituiti da materiali tali – o essere trattati con
tro presentare idonee caratteristiche di tenuta, in modo che i ricambi d’aria previsti per materiali tali – da permettere, nelle condizioni specifiche di impiego, una durata alme-
i diversi ambienti non siano superati. Nella posa in opera degli infissi dovranno essere no pari a quella delle parti suscettibili di manutenzione normale.
adottati tutti gli accorgimenti atti a eliminare filtrazioni di aria dirette o indirette. Nella valutazione di questa durata, si terrà conto in particolare dei punti e delle parti
Le tamponature degli impianti sportivi, i muri d’ambito dei vani scala, le chiusure di base singolari come sono saldature, avvitamenti, piccole aperture e si terrà conto delle con-
e quelle di copertura e ogni altra parete opaca prospiciente su ambienti non riscaldati seguenze che possono derivare dalla sostituzione di parti, come vetri, pannelli, ecc.
dovranno essere isolati contro la dispersione del calore. Si dovrà contenere al minimo l’usura delle parti sottoposte a movimenti (apertura,
Il coefficiente di trasmittanza delle pareti orizzontali e verticali opache nonchè quello dei chiusura, ecc.) in ragione degli attriti soprattutto in presenza di agenti abrasivi come
serramenti deve rispondere alle prescrizioni contenute nella parte “ Benessere ambien- polvere, sabbia, ecc. In previsione di un’usura inevitabile, dovranno essere adottati
tale e igiene – Requisiti e prestazioni per il sistema tecnologico dell’impianto sportivo”. accorgimenti che ne riducano l’intensità e, comunque, si dovrà evitare che l’usura
eccessiva possa provocare false manovre, incidenti, perdita di tenuta e vibrazioni.
MANUTENZIONE
RESISTENZA AI FENOMENI DI DEGRADAZIONE
Fanno parte delle manutenzioni:
• le riparazioni localizzate; Non si dovranno porre in opera materiali che non presentino una resistenza adegua-
• la sostituzione dei materiali a motivo di invecchiamento o logorio caratteristici. ta, naturale o conferita, agli attacchi biologici, alle corrosioni asciutte, umide o elettro-
La rimozione di materiali vecchi o logorati così come la posa in opera di nuovi mate- litiche, per tutta la durata dell’opera.
riali devono essere previsti e programmati in fase di progetto, in modo che tali inter- Gli elementi costitutivi o presenti nei locali di servizio devono resistere ai mezzi e pro-
venti possano essere eseguiti agevolmente e con minimo disturbo per gli utenti, sen- dotti abitualmente usati dai servizi di igiene per la disinfezione, secondo i regolamen-
za necessitare di mezzi, preparazioni o procedure onerose e complesse: ti nazionali o locali.
• in caso di guasti accidentali provocati a un elemento qualsiasi delle facciate, detto Gli elementi costruttivi soggetti a fenomeni di condensa devono essere tali da assicu-
rare una durata minima di 15 anni. Tale requisito va garantito:
elemento deve poter essere sostituito senza che sia necessario smontare altri ele- • mediante prova specifica accelerata, sottoposta alla committenza e approvata in
menti oltre quelli immediatamente adiacenti e il dispositivo della facciata deve con-
sentire tale agevole sostituzione; base a una documentazione nazionale o internazionale;
• la manutenzione interna delle pareti deve poter essere effettuata senza particolari • mediante la offerta di garanzia totale per il periodo di 15 anni, nel caso che non sia
precauzioni, da artigiani con mezzi, materiali e prodotti usuali;
• i rivestimenti interni devono poter essere lavati, stuccati, levigati, tinteggiati secon- possibile presentare la precedente documentazione.
do modalità e regole correnti in materia di opere di manutenzione delle pitture; qua-
lora la manutenzione necessiti di materiali speciali, questi devono essere sufficien- Nei locali dove i pavimenti sono normalmente lavati, la parte inferiore degli elementi di
temente diffusi in modo da essere facilmente reperibili; parete verticale finita deve essere risolta in maniera tale da evitare ogni rischio di umi-
• le parti trasparenti e traslucide devono conservare in modo soddisfacente tali pro- dificazione, considerando un’altezza d’acqua di almeno 1 cm ristagnante sul pavimento.
prietà dopo le normali operazioni di pulitura; la polvere non deve accumularsi in
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