Page 1235 - Manuale dell'architetto
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G.1. URBANISTICA • ELEMENTI CONOSCITIVI E RAPPRESENTATIVI
   2. CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI

      ? DISTACCHI E PENDENZE                                             FIG. G.1.2./2a EDIFICI SU TERRENO PIANEGGIANTE                                  FIG. G.1.2./2c EDIFICI SU TERRENO
                                                                                                                                                                             CON PENDENZA DI CIRCA IL 40%
      EDIFICI E PENDENZE DEL TERRENO                                     FIG. G.1.2./2b EDIFICI SU TERRENO
                                                                                             CON PENDENZA DI CIRCA IL 20%
      Una pendenza del terreno di circa il 20% comporta la
      realizzazione di un piano parzialmente interrato. Una
      pendenza maggiore comporta sprechi volumetrici mag-
      giori, ai quali è possibile ovviare con edifici gradonati e
      costi più alti.

      È buona norma, su terreni in declivio, prevedere copertu-
      re a tetto degli edifici, per migliorare le condizioni di soleg-
      giamento.

      SOLEGGIAMENTO                                                      SOLEGGIAMENTO DEGLI EDIFICI                                                     DISPONIBILITÀ DELL’ENERGIA SOLARE

      SOLEGGIAMENTO DI UNA SUPERFICIE                                    Per ottenere un buon soleggiamento occorre che il dis-                          FIG. G.1.2./6 PRIMAVERA
                                                                         tacco tra gli edifici sia superiore all’altezza massima.
      Il soleggiamento di una superficie, tipicamente la parete di       Tale distacco deve aumentare se il terreno, anziché                                                                                      chilowattora al giorno
      un edificio, è definito dalla quantità di energia solare che       pianeggiante, è inclinato con giacitura rivolta verso nord                                                                                  per metro quadrato
      la colpisce in un certo periodo di tempo. In urbanistica si        o Nord-Ovest; può diminuire se il terreno è inclinato con
      considerano le ore annuali di illuminazione; per calcoli più       giacitura rivolta a sud o Sud-Est.                                                                                                                               4,9
      precisi, che interessano soprattutto le progettazioni archi-                                                                                                                                                                        4,7
      tettoniche e impiantistiche, occorre tener conto dell’ener-        FIG. G.1.2./5                                                                                                                                                    4,3
      gia complessiva (non solo luminosa), della presenza sta-                                                                                                                                                                            4,1
      tistica di nebbie e nuvole per dati periodi dell’anno ecc.                            N Orientamento ottimale                                                                                                                       3,9
      Riguardo alla disposizione che debbono assumere edifici                                                               N-S                                                                                                           3,7
      con una dimensione planimetrica prevalente affinché le                                                                Che garantisce buon                                                                                           3,6
      facciate maggiori abbiano l’esposizione ottimale, sono                                                                soleggiamento per tutto
      stati definiti vari criteri teorici, tra i quali i più usati sono                                                     l’anno ai fronti maggiori
      quelli dell’asse equisolare e dell’asse eliotermico.                                                                  dell’edificio esposti a
      L’asse equisolare di una determinata località è quello
      individuato dalla direzione del sorgere del sole il giorno         O E Est e a Ovest.
      del solstizio d’estate.
      L’asse eliotermico è invece la direzione di due lati oppo-                            S
      sti e prevalenti di un edificio per cui risulta uguale duran-
      te l’anno il valore eliotermico (cioè il prodotto della tem-                           N Orientamento da evitare
      peratura ambiente per le ore di illuminazione solare).                                                                Molto negative le condizio-
                                                                                                                            ni del fronte esposto a
      FIG. G.1.2./3                                                                                                         Nord, specialmente nella
                                                                                                                            stagione invernale.
      CIRCA 25°
                   CIRCA 48°                                             OE

                              CIRCA 70°                                                                                                  FIG. G.1.2./7 ESTATE

      FIG. G.1.2./4                                                      O  S                                                                                  chilowattora al giorno
                                                                                                                                                                 per metro quadrato
                      versante esposto                                      N Orientamento
                      a levante                                                                         intermedio accettabile                                                         6,5
                                                                                                        La migliore e sposizione è                                                     6,1
                               versante esposto                                                         quella del fronte Sud-Est.                                                     5,7
                               a ponente                                                                Orientamento vicino a                                                          5,5
                                                                                                        quello dell’asse eliotermi-                                                    5,3
                                                                                                        co medio italiano.                                                             5,1
                                                                                                                                                                                       4,9
                                                                                             E                                                                                         4,7
                                                                                                                                                                                       4,3
                                                                            S
      sezione trasversale di una vallata
                                                                            N Orientamento
      SOLEGGIAMENTO DEI VERSANTI                                         O                              intermedio accettabile
                                                                                                        Con fronti maggiori media-
      Se una vallata ha andamento N-S, il versante meglio                                               mente soleggiati tutto
      soleggiato, specialmente di mattina, è quello a levante.                                          l’anno.
      Gli edifici andranno disposti preferibilmente in forma
      allungata N-S, in modo da ottenere lungo i due lati mag-                                E
      giori le migliori condizioni di soleggiamento. Negli altri
      casi vanno studiate soluzioni intermedie opportune.                   S

G 12
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