Page 23 - Manuale di autostima
P. 23

imparare  anche  a  dare  un  giudizio  su  noi  stessi  conoscendoci,  e  non  solo  basandosi
      sull’accettazione degli altri, come quando eravamo dei bambini?
      Prova a pensare a questo. Non so se succedesse solo a me, ma un rimprovero da parte di mia
      madre, a sette anni, mi faceva scoppiare in lacrime (ero una bambina che piangeva con grande
      facilità), a sedici mi dava il sinistro piacere di essere riuscita a farla arrabbiare, e oggi mi
      farebbe riflettere. Eppure, si parla sempre del rapporto tra le stesse due persone e sempre del
      giudizio di una (mia madre) verso l'altra (io). Ma il valore che negli anni do a quel giudizio

      varia.
      Ci sono degli episodi del genere anche nella tua vita? Ci sono, oggi, delle persone i cui giudizi
      su te stesso non ti sembrano più così importanti, mentre nel passato lo sono stati? Cosa ti ha
      fatto cambiare idea? Ci possono essere diversi motivi, ad esempio:

      ti sei semplicemente reso conto che quella persona (un tuo amico, un parente, un ex fidanzato o
      una ex fidanzata) aveva torto; ti  sei  accorto  che  stavi  meglio  se  non  lo  ascoltavi;  una  terza
      persona ha dato un giudizio su di te che ti sembrava più corretto.
      Questo lo sai solo tu, ma riflettici.
      Il tuo giudizio su te stesso, il valore che dai a te come persona, è migliorato da quel momento?
      Ci sono altre persone con cui potresti, oggi, fare la stessa cosa, cioè preoccuparti di meno
      dell’opinione che potrebbero avere su di te?

      Perché non provarci? Non domani, tra due mesi o fra un anno, ma oggi!
   18   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28