Page 101 - Il grande dizionario della metamedicina
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È stata forse desiderata una femmina?
Il bambino ha forse avuto paura di prendere un posto di ragazzo?
FISSURA ANALE:èspesso in relazione alla sensazione di stare seduti tra due sedie, di essere in attesa che le cose
cambino. Per esempio, vivo con una persona ma preferirei stare con un’altra.
Mi sento diviso tra due situazioni in attesa che una di esse si concretizzi?
FISTOLA: collegamento anormale tra un organo interno e la superficie del corpo o tra due organi. Può essere congenita
(presente alla nascita) o acquisita (conseguenza di una malattia dei tessuti).
→ Fistola congenita: bisogna scoprire cosa ha vissuto la madre durante la gravidanza. Il feto avrebbe forse voluto
sfuggire a un sentimento o a una situazione di disagio?
→ Fistola acquisita: indica un malessere interiore dal quale si vorrebbe fuggire. Il luogo in cui è localizzata è
indicativo del significato della patologia. Per esempio, una fistola anale può esprimere un senso di malessere perché
le cose non si concludono.
Una fistola arterovenosa può esprimere un malessere interiore legato a quello che si riceve o che ci si aspetta
(sangue arterioso) e quello da cui ci si deve liberare (sangue venoso). Per esempio, provo un senso di malessere
perché aspetto di trovare l’amore, ma vivo nel rancore e non sto bene nella pelle.
→ Fistola tracheo-esofagea nel neonato: nella maggior parte dei casi è la conseguenza di una malformazione
congenita con problema di comunicazione fra la trachea e l’esofago del bambino. Ne consegue difficoltà
nell’inghiottire la saliva e, nell’alimentarsi, il rischio che gli acidi dello stomaco penetrino nei polmoni.
Come è stato il periodo fetale del bambino?
Come è andata la sua nascita?
Può darsi che il bambino sia stato separato troppo in fretta dalla madre?
→ Fistola anale: canale anormale che unisce la zona perineale con il canale anale.
Può darsi che io provi rabbia perché le cose non hanno l’esito che vorrei?
Provo rabbia perché non vedo la fine di una situazione problematica?
FLATULENZA o GAS INTESTINALE: sono spesso indicativi dell’aggrapparsi a una situazione o a qualcuno che non è più
benefico per la persona, ma che rappresenta una sicurezza affettiva o materiale. Il gas può anche essere la
conseguenza di paure.
Di cosa ho paura?
A che cosa mi aggrappo?
FLEBITE o TROMBOFLEBITE: infiammazione di una vena, spesso accompagnata da coagulo. Può indicare che non si riesce a
superare le difficoltà o che si vive una delusione dopo l’altra, di modo che tutta la nostra gioia rimane bloccata.
Passo la vita a risolvere problemi?
Provo forse molte delusioni o frustrazioni da parte del mio partner o di persone che per me sono importanti?
Mi trattengo forse dall’avanzare verso situazioni gradevoli per paura di rimanere ancora deluso?
Marjolaine partecipa a uno dei miei seminari. Propongo una festa per il sabato successivo. All’annuncio di questa
novità, la sua gamba inizia a bruciare, si arrossa e si gonfia. Mi dice che sono anni che si fa curare per questo
problema ma che non è mai stata trovata né la causa né il rimedio. Le chiedo quando è stata l’ultima volta che si è
manifestata la flebite prima di questo episodio. Mi dice che è stato il 24 dicembre precedente. Era stata invitata
dalla cugina per la vigilia. Mentre era per la strada in auto con suo marito, avevano avuto dei problemi meccanici
che li avevano costretti a tornare indietro. La cosa era finita in una lite. Mi confessa allora: «Non ho mai avuto un
bel Natale». Per lei, festa equivaleva a delusione ed è per questo che, quando ne avevo parlato, la paura di rimanere
delusa era tornata in superficie, portandosi dietro i sintomi della flebite.
L’ho aiutata a liberare le emozioni di delusione che aveva vissuto da bambina quando, davanti all’albero di Natale,
attendeva con tanta eccitazione il regalo che era destinato invece a sua sorella. Tutto il gruppo le organizzò la più
bella delle feste. La flebite guarì.
FLEMMONE: infiammazione acuta o subacuta del tessuto connettivo che può evolvere o meno in un ascesso.
Ho provato rabbia per il fatto che i miei sforzi non vengono riconosciuti?
Il bambino a cui viene un flemmone alla mano può provare rabbia verso un genitore o un insegnante che non tiene
conto di tutti gli sforzi che fa per avere buoni voti e che non fa che rimproverarlo.
FOBIA:paura smisurata, istintiva e ossessiva di un pericolo imminente. I bambini che sono cresciuti in un clima di
insicurezza, di paura o di violenza hanno imparato molto spesso a usare il «controllo» per sopravvivere. Diventati
adulti, quando una situazione sfugge al loro controllo e si sentono minacciati per la loro vita, la salute o le