Page 96 - Il grande dizionario della metamedicina
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Mi sento in colpa per il fatto di mangiare cose che non fanno bene al mio corpo?
Ho difficoltà ad accogliere tanta felicità o tanti doni tutti assieme?
Ho paura del giudizio degli altri?
→ Dolore all’esofago: può essere in relazione a una situazione che si considera ingiusta, che non si può accettare, o
a una situazione in cui ci si sente presi alla gola.
C’è una situazione che faccio fatica ad accettare o che mi preoccupa?
→ Varici esofagee: dilatazione delle vene dell’esofago.
Ho la sensazione che tutti gli sforzi che faccio per essere riconosciuto non mi causino che problemi, mentre altre
persone, che ne fanno molti meno di me, ricevono apprezzamenti e riconoscenza? Trovo questa situazione
ingiusta e inaccettabile?
Roger soffre di varici all’esofago e bruciori di stomaco. Ha un fratello che viene soprannominato «il genio» perché
riesce molto bene a scuola. Lui invece è dotato di una capacità di cavarsela abbastanza eccezionale ma, qualunque
cosa faccia, i genitori non ci fanno caso, gli elogi vanno sempre al fratello. Roger lo trova molto ingiusto e fa fatica a
mandar giù il fatto che si notino meno i suoi sforzi del talento di suo fratello. Grazie al suo impegno e alla capacità
di sapersela cavare, ottiene un posto importante in una grande azienda, ma ecco che si trova con persone che hanno
diplomi molto più prestigiosi del suo. Sebbene nell’azienda occupi una posizione da dirigente, Roger si sente tenuto
in minore considerazione dell’ultimo diplomato assunto, ciò che gli fa provare molta rabbia e un senso di ingiustizia.
Poiché queste emozioni sono in risonanza con eventi della sua infanzia, gli effetti ne risultano amplificati.
Roger si liberò dei problemi all’esofago quando prese coscienza di quanto lui si fosse sempre sottostimato. Quando
fu in grado di riconoscere che aveva capacità che nessun diploma gli avrebbe mai potuto dare e che nessuno aveva
messo in discussione la sua competenza, eccetto lui stesso, le sue varici all’esofago si attenuarono e lo stomaco si
calmò.
→ Esofagite: infiammazione acuta o cronica della mucosa esofagea. Esprime rabbia nei confronti di una persona
che secondo noi beneficia di privilegi o di una situazione che si considera inaccettabile o ingiusta. Si può pensare
o dire: «Non l’ho digerita» o «È una pillola difficile da mandar giù». «È troppo ingiusto!»
C’è una situazione che mi fa provare rabbia perché la considero ingiusta e inaccettabile?
→Tumore all’esofago:
Mi sento preso alla gola da una situazione per la quale non vedo via di uscita?
Réjean ha un tumore all’esofago. È l’unico figlio maschio e suo padre ripone in lui tutte le speranze che un giorno gli
succeda nel lavoro. Ha l’impressione che i suoi bisogni e desideri non abbiano importanza, che l’unica cosa che
conta sia la sopravvivenza dell’azienda di famiglia. Anche se è malato, suo padre gli detta tutto ciò che deve fare.
Réjean si sente preso alla gola dal padre a dall’azienda. Trova ingiusto che le sorelle abbiano tutti i benefici e lui
soltanto i problemi.
Quando comprende che è il timore di dispiacere che gli ha impedito di esprimere i suoi bisogni e desideri, si libera
del fardello che credeva di essere costretto a portare. Fa delle scelte per il suo benessere e guarisce.
ESOFTALMO:vedi Ghiandola tiroidea.
ESPETTORAZIONE: secrezioni prodotte con la tosse e gli starnuti. Vedi Raffreddore e Bronchite.
→ Espettorazioni con sangue: vedi Tubercolosi.
ESTREMITÀ FREDDE:indicano una cattiva circolazione sanguigna, un problema alla tiroide, una paura o una sensazione di
solitudine. Vedi Freddolosità, Ipotiroidismo, Circolazione sanguigna o Morbo di Buerger.
→In un momento specifico:
Di che cosa ho paura?
→In un caso cronico:
Quali sono le emozioni di cui non riesco a liberarmi?
Sono forse associate a una patologia (malattia)?