Page 174 - Ginnastica posturale funzionale

titolo: Ginnastica Posturale Funzionale®

ginnastica posturale funzionale

esposte le esperienze precedenti, procederà per tappe evolutive
antigravitarie.
Sarà proposto di eseguire gli esercizi da principio in decubito
supino, successivamente in posizione seduta su fitball (o su uno
sgabello), e in progressione in quadrupedia e in posizione eretta.
Ricordiamo ai lettori di rispettare la progressione proposta al
fine di non somministrare esperienze che l’utente non sia in gra-
do di eseguire per la loro complessità. Consigliamo di passare da
un’esperienza alla successiva solo nel momento in cui il parteci-
pante riesca a eseguire il movimento con dinamicità e armonia,
fino a quando asserisca che l’esperienza diventi per lui un mo-
mento di piacere e rilassamento durante l’esecuzione dinamica.
L’unica avvertenza è di eseguire i movimenti sempre al di sotto
del dolore e di organizzare l’esperienza sul piacere che ne scaturi-
sce a ogni movimento.

9.1 Clock in decubito supino
Stendiamoci sul pavimento in decubito supino. Poggiamo le
piante dei piedi sul pavimento, flettiamo le ginocchia (l’artico-
lazione dell’anca formerà un angolo di circa 100°), e rilassiamoci
completamente.
Proviamo a sentire il nostro corpo steso sul pavimento e lascia-
mo andare tutte le tensioni muscolari. Inspiriamo, sentiamoci
leggeri ed espiriamo lasciando che il nostro peso possa poggiare
sul pavimento in una sensazione di comodità e rilassamento.
Immaginiamo un orologio (Clock) dove in alto segna le ore 12,
in basso le ore 6 e ai lati, rispettivamente, le ore 3 e le ore 9.
Immaginiamo di porre l’orologio tra l’osso sacro e il pavimento.
Per convenzione, le ore 12 si troveranno nella zona lombare, le
ore 6 sulle coccigee, le ore 3 sul gluteo sinistro e le ore 9 sul gluteo
destro.
Inarchiamo la colonna lombare il più possibile, portiamo l’ad-
dome in fuori, anterovergiamo il bacino e inspiriamo.

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