Page 11 - Come vivere più a lungo
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trova in condizioni di salute assai soddisfacenti.
Nel 1984 è stato pubblicato un ottimo libro da parte del dottor E. D. Robin,
professore di Medicina e Fisiologia all'università di Stanford. Il libro si intitola
Matters of Life and Death: Risks vs. Benefits of Medical Care (Ragioni di vita
e di morte: i rischi in contrapposizione ai benefici delle cure mediche). In esso
l'autore discute dei vantaggi e degli svantaggi della medicina attuale. La sua
tesi si basa sul fatto che in medicina esistono «serie pecche nei processi basilari
con cui si introducono e si adottano le misure diagnostiche e terapeutiche» e
che «i pazienti potenziali o quelli reali possono ridurre i rischi e aumentare i
benefici delle cure mediche se sono consapevoli delle pecche di queste
ultime». Il dottor Robin sostiene che se ognuno presta attenzione alla propria
salute e non va dal dottore «come da un Dio», si potrebbero evitare gravi errori.
Sarebbe meglio, egli dice, «consultare il medico soltanto quando pensate di es-
sere veramente malati. Limitando le visite mediche a quelle strettamente neces-
sarie, eviterete i rischi inerenti alla maggior parte delle diagnosi e delle tera-
pie.»
«Questo consiglio», dice Robin, «tende a diminuire un'importante funzione
assunta dai medici nella nostra società, che è quella di trattare pazienti il cui
problema principale è l'infelicità. È un vostro privilegio consultare un medico a
questo proposito, ma dovreste essere consapevoli che pochi possiedono cure
efficaci a guarirla e che pertanto le possibilità di ottenere un aiuto reale sono
molto limitate. Inoltre, una visita potrebbe dare inizio a una serie di test e trat-
tamenti medici potenzialmente pericolosi. Se, dopo aver letto questo libro, ca-
pirete che anche la decisione di consultare un medico è di per sé seria e poten-
zialmente rischiosa e che richiede la valutazione non solo dei benefici che ne
potrete trarre ma anche dei suoi rischi, non avrete speso il vostro tempo inutil-
mente.
Vi si metterà in guardia dall'evitare l'ospedalizzazione, a meno che non sia-
te seriamente ammalati e a meno che soltanto l'ospedale possa offrirvi gli appa-
rati necessari per curarvi. Molti ricorsi all'ospedale non sono necessari. Gli
ospedali possono risultare luoghi pericolosi.
Robin non parla di vitamine nel suo libro. Si può attribuire questa omissio-
ne alla sua scarsa conoscenza in proposito, pari a quella della maggioranza de-
gli altri medici. Se ne avesse saputo di più, avrebbe potuto avvertire i suoi let-
tori di essere cauti nell'accettare i consigli del medico riguardo a esse, come
pure per ciò che concerne l'alimentazione; molti medici e chirurghi, infatti, non
hanno ricevuto particolari insegnamenti in questo campo all'università e, dal
giorno della laurea, hanno raccolto una gran quantità di informazioni inesatte
in proposito.
È particolarmente importante che non lasciate che il medico interrompa le