Page 24 - Agopuntura dalla A alla Z

Ma bisognava aiutarla a riorganizzare lo stile di vita che l'aveva portata alla depressione,

perchè non ricadesse.
Le consigliai di fare yoga.
Clara, seguendo il mio consiglio, portò anche i figli a yoga con un significativo beneficio
psicofisico e miglioramento del rendimento scolastico. Gli spostamenti si ridussero, rendendo
meno frenetica la vita di tutta la famiglia; infatti, più attività furono sostituite dallo yoga,
permettendo così una vita più rilassante. Clara recuperò anche gli interessi culturali che erano
stati tanta parte della vita precedente. La figlia minore che si dedicava alla danza classica, che

comporta una postura molto elegante, ma antifisiologica per le vertebre, oltre ad un
sovraccarico articolare, ne trasse notevole beneficio, sia in termini di postura, con notevole
miglioramento dei dolori cervicali, sia articolare. Infatti, lo yoga inducendo rilassamento
muscolare è ottimo per le articolazioni e per la psiche. Non è però sufficiente per indurre un
aumento del consumo di calorie; infatti, la maggior parte delle posizioni sono statiche. Inoltre
non elevando la frequenza cardiaca non determina un miglioramento cardiaco. Il consumo

calorico è di 144 calorie, contro le 160 del golf, le 378 del ciclismo, le 580 della corsa, le
330 della discesa in sci, le 450 dell'aerobica, le 460 dello stile libero eseguito lentamente e le
266 dei pesi in palestra. I valori sono calcolati in una persona del peso di 63,5 Kg. Esistono
anche esercizi yoga, meno praticati, che comportano un significativo consumo calorico. Grandi
i benefici per la psiche; può inoltre aiutare ad avere una migliore adesione alla dieta; sono
inoltre riferiti benefici nella gestione delle crisi respiratorie in asmatici.

L'IMPORTANZA DEL MODO

IL MODO infatti non è solo importante fare attività fisica, ma il modo di inserirla nella propria
vita, è indispensabile evitare che l'attività fisica e lo svago rendano ancora più frenetica la
giornata.

2) ORMONI E DINTORNI: IL PERFEZIONISMO

Olga frequentava l'Università con grande successo, era molto esigente con sé stessa e voleva

essere sempre preparatissima. Una rigida disciplina famigliare la faceva vivere solo
nell'ottica del dovere. Si svegliava alle tre di notte per avere più tempo per studiare. La sua
vita era caratterizzata da tempi stretti, calcolati al minuto, si alimentava in breve tempo,
lasciava minimi spazi alla vita personale. Il suo libretto era ricolmo di 30 e lode. Era sempre
perfettamente in corso, ma ad un certo punto si trovò ad affrontare un esame estremamente
difficile e che richiedeva una preparazione lunghissima. Olga, abituata a sapere tutto senza
alcuna esitazione, non riusciva a padroneggiare la materia, come aveva sempre fatto con gli

altri esami. Studiava, studiava, ma dimenticava le parti che non aveva rivisto recentemente,
così aumentò ulteriormente l'intensità dello studio, ma la materia era troppo estesa e la fatica
diminuiva l'efficienza. Rimandò, cosa mai verificatasi prima, l'esame poi lo rimandò ancora
più volte, sempre più immersa nello studio. Il corpo si ribellò: le mestruazioni che, pure con
qualche irregolarità, non erano mai saltate si bloccarono di colpo. Passato qualche mese riuscì