Page 29 - Agopuntura dalla A alla Z
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microcircolo ed eliminando le scorie, efficace nella cellulite, ottimo anche per la cute, si
ottiene sempre con vite rossa, amamelide, edera, centella e spirea anch'essi in parti uguali. Si
prepara con le stesse modalità del precedente e si assume durante l'intera giornata.
Si può ricorrere anche all'estratto secco di gramigna, ad azione antidolorifica ed
antinfiammatoria, un cucchiaino sciolto in una tazza da the, oppure all'estratto fluido di tintura
di ginepro: 20-30 gtt due o tre volte al giorno: indicato nelle calcolosi e nei disturbi delle vie
urinarie. Efficace anche l'estratto glicolico di betulla: 50 gtt tre volte il giorno, quando sia
necessario un drenaggio totale.
Infine a Sara consigliai di trovarsi uno spazio suo, di non limitare la vita al lavoro e le
faccende di casa. Le consigliai di fare del Qi Gong.
4) PANICO
Aldo 37 anni, lavorava moltissimo, era meticoloso, preciso e faceva tutto con estremo
impegno; anche nel tempo libero in palestra si sottoponeva a carichi eccessivi. Un giorno
accusò dolori in area cardiaca, sudava, tremava, gli batteva forte il cuore. Lo portarono al
Pronto Soccorso convinti che avesse un infarto nonostante gli accertamenti escludessero
problematiche cardiache, si convinse di essere cardiopatico. Si recò da molti cardiologi,
effettuò moltissimi esami, tutti con esito negativo. Non riusciva a credere che fosse un
problema psichico, si sentiva sempre stanco, sospettava sempre di avere qualche malattia.
Dopo essersi recato, senza successo, da numerosi neurologi e psichiatri arrivò disperato da
me, convinto di non riuscire a guarire. Dopo qualche seduta ebbe un miglioramento, poi si
ripresentarono i disturbi e tornò la convinzione di avere una malattia organica.
Lo persuasi a continuare la terapia e, finalmente, dopo vari alti e bassi, riuscii a risolvere
i suoi disturbi.
ATTACCHI DI PANICO
Sono forme sempre più diffuse, tanto che, qualche anno fa, le ho definite una epidemia silente;
sono caratterizzate dalla comparsa improvvisa di grave ansia. La paura spesso è
accompagnata dalla sensazione di morte imminente. Si manifestano numerosi disturbi somatici,
quali dispnea, tachicardia, dolori retrosternali, sudorazione, tremori. Possibili anche disturbi
gastrointestinali.
Il paziente, inizialmente, è convinto che si tratti di un disturbo organico, per cui si reca
ripetutamente al Pronto Soccorso e successivamente esegue numerosi e ripetuti accertamenti.
L'autonomia del paziente in molti casi è gravemente limitata dalla cosiddetta "ansia
anticipatoria", che incide grandemente sulla qualità di vita, limitando gli spostamenti, in
genere possibili solo in macchina o con altri mezzi di locomozione e spesso con la necessità
di un accompagnatore. Si manifestano, anche, agorafobia (la paura degli spazi aperti) e
claustrofobia (la paura di rimanere in spazi chiusi di piccole dimensioni).
L'attacco di panico risponde bene all'agopuntura, anche se, solitamente, quando il quadro è
insorto da tempo, richiede trattamenti prolungati e, a volte, l'associazione con la psicoterapia.