Page 31 - Agopuntura dalla A alla Z
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del soggetto, da sempre presente in Medicina Cinese, che nell'organismo la Psiche, il Sistema
Nervoso, quello Endocrino e l'Immunitario hanno un ininterrotto dialogo biologico.
Pertanto nei soggetti geneticamente predisposti, si manifestano allergie, anche per stimoli
subliminali o per fattori psicoemotivi.
Nella Medicina Cinese moderna, l'Immunità é articolata su tre livelli: il Polmone,
l'equivalente del sistema di barriera occidentale (cute, mucose, vie respiratorie); il Fegato, gli
anticorpi; il Rene, l'immunità cellulare.
L'alterata funzionalità di uno o più di questi livelli determina sia le allergie sia le malattie
autoimmuni.
Le allergie nella fisiopatologia cinese sono simbolicamente attribuite al Vento, in quanto
migranti, fastidiose e polimorfe.
Questo "Vento" può essere determinato da allergeni estrinseci (Vento esogeno),
dall'alimentazione o anche da cause psicoemotive (Vento endogeno).
L'applicazione più frequente nella cura delle allergie é la terapia della rinite allergica, che
viene trattata sia in fase acuta sia preventivamente.
La rinite allergica é un'infiammazione del naso con congestione nasale, rinorrea (scolo
nasale) e prurito. Spesso si ha risentimento cefalalgico ed oculare, talvolta turbe dell'udito.
I risultati della terapia con agopuntura sono eccellenti in ambedue le eventualità, con circa
il 90% di successi.
Durante la terapia é frequente la riesacerbazione dei sintomi, da valutarsi positivamente,
come risposta dell'organismo agli stimoli agopunturali.
II trattamento preventivo è solitamente effettuato nel periodo marzo-aprile, per dare
all'organismo il tempo di modificare la risposta immunitaria.
Ottima l'associazione con fitoterapici cinesi.
Per alleviare l'ostruzione nasale é bene dormire con il capo sollevato da un cuscino
spesso. Utili anche l'esercizio fisico, le bevande calde e le inalazioni caldo umide.
I lavaggi con soluzioni saline e termali facilitano l'eliminazione delle secrezioni rapprese.
6) LOMBOSCIATALGIA
Clara 42 anni era molto insoddisfatta della sua vita sentimentale, dopo la fine del matrimonio
aveva avuto un'altra relazione importante, ma anche questa non aveva mai funzionato. Si era
chiusa in se stessa in attesa di qualche cosa. Il lavoro, che era la sua realizzazione, era
diventato sempre più impegnativo e meno gratificante. Un giorno venne rimproverata
ingiustamente, lei che era sempre precisa ed inappuntabile e la cosa gli sembrò intollerabile.
Le delusioni si sommarono alle altre delusioni. Dopo circa un anno ebbe una lombosciatalgia
che non si risolveva, effettuò una Risonanza Magnetica che evidenziò una ernia del disco tra la
quinta vertebra lombare e l'osso sacro.
Le terapie farmacologiche ebbero risultati solo parziali e i disturbi recidivarono. Si recò
da un neurochirurgo che sconsigliò l'intervento chirurgico, seguì allora il consiglio di una mia
paziente, che avevo trattato con successo per cefalea. Alla visita constatai una sindrome da